Professoressa Silvana Borgognini
Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali

Il rettore consegna il Cherubino alla professoressa BorgogniniLa professoressa Silvana Borgognini è nata a Firenze nel 1940 e si è laureata con lode in Scienze Biologiche nel 1963 presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Ateneo fiorentino. Dopo una breve esperienza nel settore privato, si è trasferita come Assistente volontario alla cattedra di Antropologia della Facoltà di Scienze MFN dell’Università di Pisa, allora tenuta dal professor Raffaello Parenti. Dal 1967 al 1969 è stata Assistente ordinario di Antropologia presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Pisa. Nel 1970 ha conseguito il Diploma di Perfezionamento in Antropologia presso la Scuola Normale Superiore. Dal 1969 al 1973 è stata professore incaricato e poi, dal 1973 al 1977, professore stabilizzato di Biologia delle Popolazioni Umane. Dal 1977 ha ricoperto il ruolo di professore associato di Antropologia per passare nel 1980 nel ruolo di professore ordinario.

A partire dal 1969 ha tenuto vari insegnamenti per i Corsi di Laurea in Scienze Naturali, Scienze Biologiche, Scienze Ambientali della Facoltà di Scienze e per il Corso di Laurea interfacoltà di Scienze della Pace. Tra questi Antropologia, Biologia delle Popolazioni Umane, Ecologia Umana, Primatologia, Etologia dei Primati, Etologia dell’Aggressività e della Riconciliazione. Dal 1993 al 1998 è stata membro del collegio dei docenti del Dottorato di Ricerca in Scienze Antropologiche, con sede amministrativa a Firenze, e dal 1999 è membro del Dottorato di Ricerca in Biologia Evoluzionistica del nostro Ateneo. Direttore dell’Istituto di Antropologia e Paleontologia Umana dal 1985 al 1988 e direttore del Dipartimento di Scienze del Comportamento Animale e dell’Uomo dal 1989 al 1992. Dal 1991 è presidente della Commissione Esami di Laurea in Scienze Biologiche e dal 1993 è membro del Consiglio Direttivo del Museo di Storia Naturale e del Territorio.

Per quanto attiene alla sua attività di ricerca, dal 1977 la professoressa Borgognini è stata coordinatore di programmi di ricerca finanziati dal C.N.R., dall’Università di Pisa e dal M.I.U.R. I risultati delle sue ricerche sono stati oggetto di comunicazioni a numerosi congressi nazionali ed internazionali, ai quali è stata invitata sia a tenere relazioni che in qualità di membro del comitato scientifico organizzatore. E’ autrice di oltre 150 lavori in extenso, pubblicati su riviste specializzate di alto livello nel settore antropologico; è anche autrice di numerose pubblicazioni didattiche e divulgative, fra cui un manuale di Antropologia e Antropometria e il manuale I resti umani nello scavo archeologico. Metodiche di recupero e studio.

I contributi scientifici della professoressa Borgognini possono essere raggruppati in tre principali settori di ricerca: Paleoserologia e Paleobiochimica; Biologia di Popolazioni Umane antiche ed Eco-etologia di Primati. La professoressa Borgognini ha dedicato grande impegno alla Paleoserologia e Paleobiochimica a partire dalla tesi dottorale, discussa alla Scuola Normale di Pisa, e negli anni iniziali della sua carriera universitaria. Si trattava di un settore allora pionieristico, avviato a Pisa da Raffaello Parenti negli anni Sessanta, che si basava sul presupposto di poter interpretare l’evoluzione dell’uomo e il popolamento delle aree geografiche sulla base della tipizzazione delle sostanze antigeniche rintracciabili nei tessuti scheletrici. La tecnica della Polymerase Chain Reaction, ha oggi conferito solide basi a questa idea e l’accumularsi delle conoscenze ha dato forma al corpo dottrinale dell’insegnamento di Antropologia Molecolare. In questo settore la professoressa Borgognini ha fornito risultati di grande originalità, soprattutto in campo metodologico.

Nel campo della Biologia di popolazioni umane antiche la professoressa Silvana Borgognini ha abbandonato gli studi antropologici di tradizione tipologica, mettendone in evidenza la scarsa validità scientifica, indirizzando le sue ricerche su aspetti di anatomia funzionale correlabili con le diverse attività di sussistenza. Sono in questo settore di particolare importanza gli studi sui reperti scheletrici di epoca mesolitica della Sicilia e sulle serie neolitiche materane e della Liguria.

Nell’ultimo decennio le ricerche della professoressa Borgognini si sono orientate soprattutto verso il settore della Eco-etologia di Primati, dando origine ad una innovativa scuola per il nostro Ateneo, che ha visto laurearsi molti studenti e fiorire iniziative e studi che hanno portato alcuni dei ricercatori pisani ad essere chiamati ad insegnare in università americane. Tali ricerche, effettuate in natura, in cattività ed in laboratorio vanno assumendo importanza sempre più grande nella moderna ricerca antropologica dal momento che consentono la costruzione e la verifica di modelli applicabili, oltre che agli ominidi del passato, anche all’uomo di oggi. 


Ultimo aggionamento documento: 18-Feb-2008