Professor Alessandro Casini

Il professor Alessandro Casini è nato a Pisa il 16 giugno 1948 e nel 1973 si è laureato con lode in Medicina e Chirurgia all’Università di Pisa. Dopo la laurea si è trasferito all’Istituto di Patologia Generale dell’Università di Siena dove, nel novembre 1975, è stato nominato Assistente ordinario. Dal gennaio 1980, per circa due anni, ha svolto attività di ricerca, in qualità di “Visiting Assistant Professor”, prima al Department of Pathology della Temple University di Filadelfia e successivamente al Department of Pathology del Hanhemann Medical College & Hospital di Filadelfia.

Dopo le parentesi di Perugia e ancora di Siena, nel novembre del 1993 viene chiamato alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Pisa. Dal luglio 1997 al marzo 1998 ha diretto il Dipartimento di Biomedicina Sperimentale Infettiva e Pubblica. In seguito alla costituzione del Dipartimento di Patologia Sperimentale, Biotecnologie Mediche, Infettivologia ed Epidemiologia, ne diventa direttore nel 1999 e fino al 31 ottobre 2006.

Il professor Casini si è dedicato per molti anni allo studio del ruolo dello stress ossidativo in patologia sperimentale, partecipando a studi pionieristici che hanno contribuito a costituire la base dottrinale per il successivo sviluppo delle conoscenze sul ruolo dello stress ossidativo nella patologia umana. In particolar modo ha studiato il ruolo delle alterazioni ossidative dei lipidi di membrana, cioè la cosiddetta perossidazione lipidica delle membrane, nel danno cellulare. Usando il modello sperimentale della intossicazione con tetracloruro di carbonio, noto epatotossico, ha caratterizzato le principali alterazioni lipidiche prodotte dal processo di perossidazione e ne ha studiato il ruolo nel danno cellulare.

Successivamente si è dedicato a studi che hanno contribuito a evidenziare il ruolo centrale del glutatione nelle difese cellulari contro lo stress ossidativo. Ha dimostrato infatti, in studi iniziati a Filadelfia e continuati poi in Italia, che la perdita del glutatione cellulare che si ottiene con numerosi tossici, quali ad esempio il bromobenzene e l’acetaminofene, può causare il collasso di tutti i sistemi antiossidanti, portando a una situazione di profondo stress ossidativo, responsabile della conseguente morte cellulare. Nel corso di queste ricerche ha evidenziato il ruolo degli altri principali sistemi antiossidanti nella difesa della cellula dallo stress ossidativo, in particolar modo ha studiato il ruolo della vitamina E e della vitamina C (acido ascorbico). Nel corso di questi studi ha purificato e caratterizzato due nuovi enzimi ad attività deidroascorbato reduttasica, cioè in grado di ridurre la forma ossidata della vitamina C (acido deidroascorbico) ricostituendone la forma attiva (acido ascorbico). Uno di questi enzimi è risultato successivamente il capostipite di una nuova classe di glutatione transferasi di recente identificazione, cioè le glutatione transferasi omega.

Nel corso degli studi sulla vitamina C, il professor Casini ha anche evidenziato un nuovo meccanismo di uptake cellulare della vitamina, basato sull’attività ossidante dell’enzima gamma-glutamil transferasi ed ha messo a punto nuove metodiche per la determinazione della perossidazione lipidica nei tessuti biologici.
Il professor Casini è stato numerose volte coordinatore locale di progetti PRIN e coordinatore nazionale di progetto FIRB. Ha svolto attività di referee per molte riviste internazionali e per progetti PRIN.

Per queste motivazioni il Senato accademico ha insignito dell’Ordine del Cherubino il Professor Alessandro Casini.

Ultimo aggionamento documento: 16-Feb-2009