Professor Roberto Dvornicich
Facoltà di Scienze Matematiche, fisiche e naturali

Il professor Roberto Dvornicich, nato a Chioggia nel 1950, è stato allievo della Scuola Normale di Pisa e nel 1972 si è laureato in Matematica con Enrico Bombieri. La sua tesi su questioni di trascendenza dei numeri lo rese subito noto a Parigi, dove lavoravano alcuni tra i massimi esperti mondiali del settore. Dopo il perfezionamento conseguito alla Scuola Normale Superiore, il professor Dvornicich è diventato nel 1985 professore associato di Istituzioni di algebra superiore all'Università di Pisa, ottenendo nel 1987 la cattedra di professore straordinario all'Università della Calabria a Cosenza.

Nel 1990 è chiamato come ordinario di Algebra nella facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali di Pisa.

Nel corso degli anni, ha studiato tra l'altro questioni di teoria algebrica dei numeri (ad esempio la teoria di Galois p-adica) e algebra commutativa (come gli anelli di Gorenstein), ma anche questioni puramente combinatorie e algebriche, ad esempio di teoria dei gruppi finiti (risultati sul numero di elementi di ordine assegnato) e di teoria delle funzioni simmetriche (con risultati sulla generazione dei campi di funzioni simmetriche da parte di somme di Newton).
Nella teoria dei numeri ha lavorato anche su problemi di geometria diofantea, studiando la distribuzione dei punti interi che stanno "vicini" a curve algebriche assegnate, e mostrando che essi sono "rari"; questioni di irriducibilità di polinomi, in contesto classico e ciclotomico, con recenti applicazioni alla dinamica algebrica e alla soluzione di questioni (di W. Narkiewicz) su insiemi invarianti per mappe polinomiali, aperte da anni.

I suoi studi hanno riguardato anche la crescita dei gradi dei campi di numeri generati da successioni di valori di funzioni algebriche, con stime in molti casi pressoché ottimali. E ancora, si è occupato di equazioni in radici dell'unità e di approssimazione diofantea ciclotomica, ottenendo qui minorazioni assolute per l'altezza di numeri algebrici in campi ciclotomici che hanno avuto proprio di recente importanti applicazioni.
L'attività di ricerca condotta lungo l'arco di tutta la sua carriera gli ha procurato nel tempo una reputazione internazionale e ancora oggi il professore continua a contribuire agli eventi matematici in campo internazionale con visite a istituzioni e interventi a convegni.

Considerevole è anche il suo impegno sul piano della didattica: da anni dirige l'attività delle Olimpiadi della Matematica, fondamentale trampolino per i giovanissimi.

Tra i compiti istituzionali da lui assunti e sempre svolti con dedizione e competenza meritano certamente di essere ricordati la partecipazione al Nucleo di valutazione dell'Ateneo e la vicepresidenza della facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali.

Per queste motivazioni il Senato accademico ha insignito dell'Ordine del Cherubino il professor Roberto Dvornicich.


Ultimo aggionamento documento: 14-Mar-2011