Professor Marcello Giorgi
Facoltà di Scienze Matematiche, fisiche e naturali

Il professor Marcello Giorgi, nato a Roccastrada nel 1943, è stato allievo della Scuola Normale Superiore e nel 1965 si è laureato con lode in Fisica all'Università di Pisa.
Dopo il perfezionamento conseguito alla Scuola Normale, è stato ricercatore dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) fino al 1987, quando ha vinto il concorso per professore ordinario di Fisica generale all'Università di Napoli. Dal 1992 insegna all'Università di Pisa, prima nella facoltà di Ingegneria, poi dal 2000 nella facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali.
È stato direttore della sezione dell'INFN di Pisa dal 1998 al 2002, organizzando la Sezione e coordinandone le risorse nel momento in cui ricercatori e tecnici si stavano impegnando nella fase cruciale di preparazione dell'esperimento Virgo per la ricerca delle onde gravitazionali nel sito di Cascina, degli esperimenti al Large Hadron Collider (LHC) del CERN e dell'esperimento BaBar a SLAC (Stanford Linear Acceleration Center) in California.

La sua attività scientifica si è svolta nel campo della fisica fondamentale per la ricerca e la verifica sperimentale delle leggi fondamentali della natura a piccolissime distanze, esplorabili solamente con l'utilizzo di particelle di altissima energia e con l'invenzione e lo sviluppo di strumentazione innovativa.
Negli anni '90 è uno dei principali proponenti dell'esperimento BaBar, frutto della collaborazione di circa 600 ricercatori (di cui circa 90 italiani) finalizzata alla misura delle diversità di comportamento dell'antimateria rispetto alla materia, fenomeno che si manifesta anche come "violazione delle asimmetrie di carica e della parità spaziale" nel sistema dei mesoni B. Marcello Giorgi è stato il rappresentante italiano nello steering committee, comitato di gestione dell'esperimento composto da sei membri, fino al 2002, quando per due anni è stato spokeperson dell'esperimento trasferendosi temporaneamente a Stanford.

Dal 2005 è uno dei principali promotori e il coordinatore internazionale del progetto per la costruzione in Italia di un collisore elettroni-positroni (SuperB) finalizzato a estendere le ricerche di nuova fisica iniziate con BaBar. Il progetto, del valore di circa 650 milioni di euro, è stato firmato da circa 350 scienziati di 85 paesi diversi ed ha superato diversi stadi di approvazione: nel maggio 2010 è stato inserito dal governo italiano al primo posto fra i progetti scientifici "di bandiera" e recentemente è stata già attribuita all'INFN una prima porzione dei finanziamenti.

Marcello Giorgi ha presentato numerose relazioni su invito alle più importanti conferenze internazionali. È coautore di oltre 900 pubblicazioni su riviste internazionali, di cui 171 con oltre 50 citazioni, oltre a un brevetto industriale "Metodo per controllare il punto di lavoro di un transistore bipolare su silicio ad alta resistività per la rivelazione di radiazioni ionizzanti".
Nel maggio 2009 ha ottenuto il riconoscimento di Fellow della European Physical Society.

Per queste motivazioni il Senato accademico ha insignito dell'Ordine del Cherubino il professor Marcello Giorgi.


Ultimo aggionamento documento: 10-Mar-2011