Scadenza: 27 febbraio
Il Ministero dell’Interno in attuazione del Piano Nazionale di Integrazione ha dato avvio alla nuova fase di selezione delle proposte progettuali provenienti dal territorio a valere sul fondo FAMI (Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione) con l’obiettivo di qualificare gli interventi di accoglienza, di favorire percorsi di inclusione socio-economica dei migranti. Tali interventi dovranno essere rivolti ai titolari e richiedenti di protezione internazionale, minori stranieri non accompagnati e cittadini di paesi terzi regolarmente soggiornanti sul territorio nazionale.
I bandi, per un totale di € 30.500.000, riguardano la realizzazione di proposte progettuali a valere sulle seguenti azioni:
- Percorsi di inclusione in favore di minori stranieri non accompagnati presenti nelle strutture di seconda accoglienza;
- Potenziamento del sistema di 1° e 2° accoglienza” – Tutela della salute dei richiedenti e titolari di protezione internazionale in condizione di vulnerabilità;
- Promozione di interventi di inclusione sociale ed economica di cittadini dei Paesi terzi sviluppati in Italia e in altri Stati membri;
Si richiama l’attenzione sul fatto che possono essere capofila dei progetti in ambito di Tutela della salute dei richiedenti e titolari di protezione internazionale in condizione di vulnerabilità anche le aziende ospedaliere e i policlinici universitari. Sempre nell’ambito della medesima linea d’azione possono essere finanziati interventi quali la sperimentazione di modelli di servizi di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione dei migranti.
I soggetti proponenti potranno presentare le proposte progettuali, previa registrazione ed esclusivamente mediante procedura telematica, accedendo tramite il sito del Ministero dell’Interno https://fami.dlci.interno.it.
Tutte le proposte progettuali potranno essere presentate fino alle ore 12:00 del 27 febbraio 2018.
Per scaricare i bandi e la modulistica necessaria si prega di consultare questa pagina del Ministero dell’Interno.
Per eventuali chiarimenti o assistenza su questo bando rivolgersi a: Unità Servizi per la Ricerca- Sez. Ricerca Nazionale Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.