Progettare "città intelligenti" dove Internet e le tecnologie ICT sono al servizio del cittadino è diventata una delle sfide più avvincenti della modernità. Mercoledì 20 novembre, nell'Aula Magna della Scuola di Ingegneria, in Largo Lucio Lazzarino 1, l'Università di Pisa e il CNR, con il patrocinio del Comune di Pisa, organizzano un convegno per discutere di "Internet per la città e il cittadino", con interventi di studiosi, amministratori e aziende che si confronteranno su questo tema. La giornata sarà anche l'occasione per presentare il nuovo master in "Smart cities" promosso dal dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Ateneo e dall'Istituto di Informatica e Telematica (IIT) del CNR, con il patrocinio di Registro .IT, che si propone di formare giovani esperti in grado di sviluppare applicazioni e servizi innovativi nei campi della comunicazione, della mobilità, dell'ambiente e dell'efficienza energetica, migliorando la vivibilità degli ambienti urbani. Le lezioni partiranno a gennaio e le iscrizioni, riservate a 30 candidati, sono già aperte.
La giornata di studi si aprirà alle ore 10 con gli interventi di Giovanni Corsini, direttore del dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Ateneo, David Gay, assessore alle Politiche integrate per l'innovazione del Comune di Pisa, Nicoletta De Francesco, prorettore vicario dell'Università di Pisa, Marco Conti, direttore del dipartimento ICT, Energia e Trasporti del CNR e Domenico Laforenza, presidente dell'Area di Ricerca di Pisa e direttore dell'IIT. A seguire Giuseppe Anastasi, direttore del master in "Smart cities", illustrerà i contenuti del nuovo corso. Seguiranno le due sessioni del convegno "Pillole di Smart Cities" e "SMART CITIES: Enhancing the Quality of Citizens' Life". Il programma completo è disponibile a questo link.
«Il concetto di smart city sta assumendo rilevanza sempre crescente e diverse città, anche in Italia, hanno attivato progetti per accrescere la sostenibilità, offrire servizi sempre più innovativi, consentire la partecipazione attiva dei cittadini, e supportare la loro socialità tramite servizi dedicati – spiega il professor Giuseppe Anastasi, direttore del master - Nella realizzazione di questi obiettivi il ruolo di Internet e delle nuove tecnologie ICT è, chiaramente, imprescindibile. Basti pensare che diverse città europee hanno già attivi programmi specifici per dotarsi di tecnologie che consentano di fornire tali servizi ai propri cittadini, fra queste, Amsterdam, Barcellona, Lione, Santander, Birmingham e altre ancora».
«In Italia, il CNR, in collaborazione con l'ANCI, ha recentemente lanciato un programma per dotare alcune città delle più recenti tecnologie per smart cities – aggiunge Enrico Gregori dell'Istituto IIT del CNR - Nel panorama europeo e mondiale le "città intelligenti" sono una delle principali realtà tecnologiche in rapido sviluppo, che stanno generando soluzioni innovative nel campo ICT con immediata applicazione e che, in prospettiva, hanno le potenzialità di rivoluzionare la vivibilità e fruibilità delle città come le conosciamo ora».