22 - Open data e COVID-19

La pandemia COVID-19 riporta all’attualità l’importanza dell’apertura, della condivisione e dell’utilizzo dei dati: la sfida degli open data.

Pochi giorni fa è stato creato il Covid-19 Open Research Dataset (CORD-19), una risorsa gratuita che mette a disposizione della comunità di ricerca oltre 29.000 articoli scientifici, di cui oltre 13.000 con testo completo, su COVID-19 e la famiglia dei coronavirus. Voluto dalla Casa Bianca e realizzato dall’Allen Institute for AI, questo dataset coinvolge università e imprese hi-tech con lo scopo di mobilitare ricercatori, data scientist ed esperti di AI per contribuire alla ricerca sul virus.

Tra le molte iniziative per favorire il progresso della conoscenza sul COVID-19, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) mette a disposizione aggiornamenti e risorse ed Open Data Watch sta raccogliendo articoli, dati e informazioni a diposizione aperta, utili per comprendere la diffusione di COVID-19, in che modo i dati aperti e la disponibilità dei dati influiscono sulla lotta contro COVID-19, quali sono le visualizzazioni disponibili per comprendere COVID-19, quali sono state le difficoltà nell'utilizzo dei dati COVID-19 e quali sono le risorse per comprendere i dati.

I dati grezzi sul corso dell’epidemia vengono raccolti e aggiornati giornalmente dal database Coronavirus del Johns Hopkins University Center for Systems Science and Engineering (JHU CCSE) e sono accessibili a questo link.

 

(Pubblicato nella Newsletter della ricerca europea e internazionale 37 – marzo 2020)


Leggi tutte le "Pillole di Open Science"

Questo sito utilizza solo cookie tecnici, propri e di terze parti, per il corretto funzionamento delle pagine web e per il miglioramento dei servizi. Se vuoi saperne di più, consulta l'informativa