Dal 1° maggio entrano in vigore nuove regole per le attività svolte nell'ateneo, in base a quanto stabilito dall'ordinanza del Ministero della Salute del 28 aprile 2022.
Di seguito le principali novità.
Per l’accesso alle strutture universitarie non occorrerà più il possesso del Green Pass “base” o la certificazione di esenzione dalla vaccinazione anti Covid-19 in formato digitale. Verrà, pertanto, meno ogni forma di verifica da parte dell’Ateneo riguardante le Certificazioni verdi Covid-19, sia attraverso il sistema informatico CINECA attualmente in uso, sia da parte del personale incaricato.
Per chiunque acceda o permanga in strutture e spazi dell’Ateneo sarà fortemente raccomandato di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherine FFP2 e chirurgiche) sia nei luoghi chiusi sia, in caso di assembramento, all’aperto.
Resta comunque obbligatorio il rispetto di tutte le altre misure di cui all’aggiornamento al “Protocollo di sicurezza anti-contagio sulle misure di contenimento del Covid-19 negli ambienti di lavoro dell’Università di Pisa”,
Rimarrà in particolare l’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 in tutti gli ambienti chiusi, utilizzati a piena capienza, per lo svolgimento delle seguenti attività:
- attività didattiche ed esami di profitto e di laurea;
- utilizzo delle aule studio e delle sale lettura;
- partecipazione a seminari, convegni e congressi;
- partecipazione a cerimonie di Ateneo, spettacoli e concerti e ogni altro evento aperto al pubblico organizzato dall’Ateneo;
- incontri con il corpo elettorale e assemblee studentesche.
Per i dipendenti universitari che svolgono la propria attività presso strutture sanitarie o riabilitative, così come per gli utenti e i visitatori delle stesse, è confermato inoltre l’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie.
L’obbligo vaccinale per il personale dipendente e per tutti gli ultracinquantenni è confermato fino al 15 giugno 2022 e il relativo inadempimento è sanzionato dal Ministero della Salute per il tramite dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
L’obbligo di vaccinazione permane, inoltre, fino al 31 dicembre 2022, per gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario ed è esteso anche agli studenti dei corsi di laurea impegnati
nello svolgimento di tirocini pratico-valutativi finalizzati al conseguimento dell’abilitazione all’esercizio delle professioni sanitarie. Per queste categorie la vaccinazione costituisce requisito essenziale per l’esercizio della professione e per lo svolgimento delle prestazioni lavorative e, per i tirocinanti, l’inadempimento all’obbligo impedisce allo studente l’accesso alle strutture ove si svolgono i tirocini pratici-valutativi.