Con il brevetto si ottiene il diritto di produrre e commercializzare in esclusiva un oggetto o un sistema sul territorio dello stato in cui viene richiesto.
Guarda il video con la testimonianza di un inventore
NOVITA’ sul CODICE DELLA PROPRIETA’ INDUSTRIALE
In data 23 Agosto 2023 è entrata in vigore la legge n. 102 del 24 luglio 2023 che modifica il Codice della Proprietà Industriale, d. lgs. 10 febbraio 2005, n. 30 - pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, serie generale, n. 184 dell’8 agosto 2023.
L’inventore dovrà comunicare tempestivamente l’oggetto dell’invenzione all’Università, che dovrà ultimare la valutazione entro i successivi sei mesi. L’omessa comunicazione da parte dell’autore comporta l’impossibilità di depositare la domanda di brevetto a proprio nome.
L'Università di Pisa valuta l'invenzione dal punto di vista scientifico ed economico, ne cura il percorso di brevettazione e di sfruttamento commerciale sostenendone nel primo ambito i costi con un budget dedicato.
L’Università comunica all’inventore l’interesse a depositare la domanda di brevetto a proprio nome e a proprie spese. L’inventore potrà procedere a depositare autonomamente a proprio nome e a proprie spese soltanto nei casi espressamente previsti dalla legge.
CHI COMUNICA L’INVENZIONE?
L’inventore che ha sviluppato l’invenzione nell’ambito di un contratto o di un rapporto di lavoro o d’impiego, anche se a tempo determinato o nell’ambito di una convenzione con un’università, un ente pubblico di ricerca o un IRCCS comunica l'invenzione all'ente di appartenenza.
Per la definizione della nuova procedura di brevettazione è necessario rivolgersi all’Unità Servizi per il Trasferimento Tecnologico (USTT) alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per richiedere e confrontarsi sulla tutela di un’invenzione e sulla comunicazione formale da presentare.
Per verificare il grado di novità ed originalità di un trovato (requisiti necessari ai fini del conseguimento di un brevetto per invenzione industriale) è consigliabile effettuare una ricerca dello stato dell'arte preliminare sulle banche dati nazionali ed internazionali esistenti.