Il «caso Cataluña» è una tra le vicende più incandescenti dell’agenda politica europea, passato dalla rappresentazione mediatica di un movimento popolare diviso tra “rivoluzione pacifica” e “maggioranza silenziosa” e culminato con l’arresto per alto tradimento dell’ex-presidente della Generalitat catalana. Muovendosi tra la retorica propagandista e le ragioni storiche di un indipendentismo che affonda le proprie radici nella storia della Catalogna, Steven Forti, uno dei maggiori studiosi di questa complessa vicenda, mercoledì 28 marzo, alle ore 15, nell’Aula Magna del dipartimento di Scienze politiche, terrà un seminario dal titolo «La questione catalana tra storia e analisi del presente. Identità, cittadinanza e autodeterminazione». Introduce Carmelo Calabrò, presiede e coordina Marcella Aglietti, ne discute Alessandro Breccia.
Il professor Steven Forti, italiano trapiantato a Barcellona e docente presso la Universitat Autònoma de Barcelona e la Universidade Nova de Lisboa, offrirà importanti chiavi interpretative per comprendere gli aspetti meno noti, le radici del dissenso, l’origine culturale delle ragioni separatiste e la realtà di una società spaccata in due. Forti è co-autore, tra l’altro, di «El Proceso separatista en Cataluña. Análisis de un pasado reciente (2006-2017), Granada, 2017.
Il seminario è stato organizzato nell’ambito del progetto di ricerca dell’Ateneo (PRA) “Le vie della cittadinanza in Europa: storia, idee, istituzioni (1848-1948)”, e in collaborazione con il Dottorato di Scienze politiche.
Interpretare il «caso Cataluña». Un seminario a Scienze politiche
Protagonista il professor Steven Forti, italiano trapiantato a Barcellona e docente presso la Universitat Autònoma de Barcelona e la Universidade Nova de Lisboa
26-3-2018