L’Università di Pisa e l’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario consolidano la collaborazione reciproca, programmando politiche comuni che mirano alla realizzazione di attività e all’erogazione di servizi a favore degli studenti pisani. Lo hanno fatto attraverso la firma, avvenuta in Rettorato martedì 31 maggio 2011, di una convenzione quadro che regolerà i rapporti tra le due istituzioni nel quadriennio 2011-2015. Alla firma sono intervenuti il prorettore vicario, Nicoletta De Francesco; il presidente del DSU Toscana, Marco Moretti; il prorettore per gli Studenti, Rosalba Tognetti; la coordinatrice del Servizio interventi monetari AOT Pisa-DSU Toscana, Paola Masoni; il dirigente dell’Area Servizi per la didattica, Mauro Bellandi; il dirigente per l'Informatica, la telecomunicazione e la fonia, Stefano Suin, e il responsabile dell’Ufficio studenti, Luigi Rivetti.
La convenzione è stata già approvata dai Consigli di amministrazione dell’Ateneo e del DSU, con l’auspicio di firmare convenzioni analoghe con le altre sedi toscane di Firenze e Siena. Essa disciplina le relazioni tra i due enti su diverse materie e, in particolare, si sofferma sui temi della semplificazione delle procedure amministrative comuni, della rete virtuale delle residenze studentesche, delle attività di orientamento e delle azioni a sostegno della mobilità e all’uso del mezzo pubblico.
Di rilievo, riguardo al primo aspetto, vi è l’impegno di Università e DSU a semplificare le procedure e a ridurre le incombenze amministrative degli studenti, consolidando la pluriennale esperienza pregressa, attraverso un più efficace coordinamento per quanto riguarda l’incasso, il controllo e la rendicontazione delle tasse, la presentazione delle richieste di benefici, lo scambio di dati e la gestione di “CartaPiù”. In relazione al secondo punto, l’Università di Pisa ha realizzato una rete virtuale specifica del DSU, per consentire l’accesso a internet agli studenti alloggiati nelle residenze studentesche, e ne gestisce i relativi servizi di rete, in modo da mettere in condizione il DSU di progettare servizi autonomi di fonia e di rete. Il terzo aspetto prevede che Ateneo e DSU collaborino alla gestione delle attività di orientamento per i potenziali studenti, per gli studenti iscritti e per i laureati in relazione all’ingresso nel mondo del lavoro. Un ultimo capitolo riguarda l’adozione, in sinergia con gli enti locali e le società di gestione del trasporto pubblico locale, di politiche di sostegno alla mobilità e di promozione dell’utilizzo dei mezzi pubblici da parte del personale universitario e degli studenti. In questo caso, l’obiettivo è anche quello di sviluppare un’azione coordinata di sensibilizzazione verso la Regione, per fare in modo che il nuovo programma regionale per il trasporto pubblico comprenda le facilitazioni a favore degli studenti delle tre sedi universitarie toscane.