Dopo il successo dell'iniziativa “La Sapienza Night Experience” con circa 800 persone che hanno assistito dal vivo alla serata evento del 27 settembre, il racconto della storia del Palazzo simbolo dell’Università di Pisa continua con una mostra istallazione che sviluppa e approfondisce quanto proposto in quell'occasione.
Per tutto ottobre il cortile della Sapienza ospita infatti un percorso narrativo composto da pannelli illustrativi e quattro monitor posti agli angoli del colonnato che si aggiungono, in una cornice grafica coordinata, alla piccola mostra permanente con i reperti archeologici rinvenuti durante il restauro.
I video racconti, a cura di Lorenzo Garzella in collaborazione con Nanof, l'Acquario della Memoria e l'Ufficio Stampa e Comunicazione dell'Ateneo, sono sottotitolatati in lingua inglese. Ripercorrono l'evoluzione dell'area in cui è sorta la Sapienza fin dalle case torri medievali e dalla piazza del Grano, passando poi per il periodo mediceo in cui fu costruito il Palazzo per arrivare, attraverso l'epoca dei Lorena, alla Prima Riunione degli Scienziati Italiani del 1839, al Risorgimento con l'eroico episodio di Curtatone e Montanara, al fascismo e alla guerra, al periodo delle contestazioni studentesche. La visita di Papa Wojtyla con l'omaggio alla statua di Galileo Galilei apre la sezione contemporanea delle vicende del Palazzo, con la chiusura del 2012 e la riapertura del 2018 preludio alla Cerimonia del ricordo e delle scuse per l'infamia delle leggi razziali e all'ultima laurea honoris causa conferita a Don Luigi Ciotti.
In Sapienza una mostra istallazione sulla storia del Palazzo
Il percorso narrativo con pannelli illustrativi e video è gratuito e aperto a tutti
10-10-2019