Si è svolta all’Università di Pisa la finale della Start Cup Toscana 2019, la sfida tra idee innovative scaturite dal mondo della ricerca universitaria che quest’anno ha visto vincere un team della Scuola Normale Superiore e del CNR grazie a Braiker, un biosensore basato su nano-acustica in grado di rilevare biomarker circolanti di traumi cerebrali nel sangue. Sul secondo gradino del podio Small Pixels, un algoritmo per il miglioramento delle qualità immagini video per streaming di alta qualità a basso costo, sviluppato da un team dell’Università di Firenze. Al terzo posto Tree Tower, una start-up innovativa spin-off della Scuola IMT Alti Studi Lucca che sviluppa software e digital solution su misura per la smart manufacturing. Quarta posizione per Euriskos, un sistema per trasformare il suono in energia elettrica sviluppato da un team dell’Università di Pisa. I primi quattro classificati avranno l’opportunità di partecipare al “Premio Nazionale per l’Innovazione”, in programma a Catania il 28 e 29 novembre 2019.
Grazie a una collaborazione già avviata con l’Università di Pisa per il progetto Contamination Lab, Federmanager Toscana ha reso disponibili altri due premi per il quinto e sesto posto, assegnati rispettivamente a Tocket, un sistema di ticketing per eliminare il bagarinaggio sviluppato da un team dell’Università di Pisa, e a QUON, un software per la sentiment analysis progettato da un team dell’Università di Firenze. Queste due idee saranno inserite nel percorso di accelerazione della Start Up Success della durata di 6 mesi finanziato interamente da Federmanager Toscana.
Tra i progetti che hanno preso parte alla finale regionale del campionato degli innovatori anche Blocklock (Università di Pisa), DNA Blocks (Università di Firenze), DreamsVR (Scuola Normale Superiore), SienabioACTIVE Bioeconomy (Università di Siena).
La premiazione di Start Cup Toscana 2019 si è aperta con i saluti del prorettore vicario dell’Università di Pisa Carlo Petronio, della consigliera della Regione Toscana Alessandra Nardini, della rettrice della Scuola Sant’Anna Sabina Nuti e del direttore della Scuola IMT Alti Studi Lucca Pietro Pietrini. A seguire il professor Paolo Miccoli, presidente dell’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) ha tenuto un intervento dal titolo “Verso la nuova VQR: quale tipo di continuità?”.
Nella mattinata si è anche svolta una tavola rotonda dal titolo “La valutazione del trasferimento tecnologico nella valutazione degli Atenei”, moderata da Marco Raugi, prorettore al Trasferimento tecnologico dell’Università di Pisa. Sono intervenuti Sesto Viticoli, vicepresidente dell'Associazione Italiana per la Ricerca Industriale (Airi), Riccardo Pietrabissa, rettore della Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia, Andrea Arnone, prorettore al Trasferimento tecnologico dell’Università di Firenze, Andrea Piccaluga, delegato al Trasferimento tecnologico della Scuola Sant’Anna e Presidente Netval, Paolo Miccoli, presidente ANVUR. La proclamazione dei vincitori è stata affidata a Chiara Cappelli, prorettore al Trasferimento tecnologico della Scuola Normale Superiore, mentre a conclusione della mattinata ci sono stati i saluti di Marco Paggi, delegato alla Ricerca della Scuola IMT Alti Studi Lucca, che ospiterà la prossima edizione della Start Cup Toscana.
Start Cup Toscana 2019, proclamati i vincitori a Pisa
Dieci idee di impresa si sono contese la finale che permette di accedere al “Premio Nazionale per l’Innovazione” in programma a novembre a Catania
25-10-2019