Si terrà venerdì 24 giugno 2011, alle ore 17 al Polo livornese di Sistemi Logistici dell'Università di Pisa, nella sede di Villa Letizia, il convegno "I Paesi arabi tra caos e riforme. Il Marocco e la via della moderazione". A distanza di appena una settimana dalla presentazione della nuova Costituzione marocchina e dallo storico discorso di Re Mohammed VI che ha annunciato il referendum popolare del primo luglio, Livorno si propone dunque come luogo di discussione sul futuro del Mediterraneo. Lo fa attraverso un'iniziativa che, come ha ricordato l'assessore del Comune di Livorno, Giovanna Colombini, sottolinea il contributo che città di porto quali Casablanca, Tangeri e Livorno e le università possono dare alla cooperazione e alla costruzione di nuovi legami culturali ed economici nel Mediterraneo.
Nel corso del convegno, che sarà moderato da Stefano Polli, redattore capo degli Esteri dell'Ansa, interverranno Hassan Abouyoub, ambasciatore del Regno del Marocco a Roma; Gianluca Ansalone, analista strategico ed esperto di sicurezza; Alessandro Cosimi, sindaco di Livorno; Teresio Delfino, presidente dell'Associazione di amicizia e cooperazione Italia-Marocco; Giuliano Gallanti, presidente dell'Autorità portuale; Margherita Paolini, coordinatrice scientifica della rivista "Limes".
Saranno presenti anche Nicoletta De Francesco, prorettore vicario dell'Università di Pisa e presidente del Polo Sistemi logistici di Livorno, Houdaifa Ameziane, rettore dell'Università di Tangeri, e Abdellatif Komat, vice presidente dell'Università Hassan II di Casablanca.
In concomitanza con il convegno sarà firmato un importante accordo di cooperazione con l'Università Hassan II di Casablanca e con l'Università Abdelmalek Essaadi di Tétouan-Tageri. L'accordo, i cui partner italiani sono l'Autorità portuale di Livorno, il Comune di Livorno, il Polo di Sistemi Logistici dell'Università di Pisa e la Scuola Sant'Anna, è relativo alla didattica, alla formazione e alla ricerca applicata in tema di trasporti, logistica e portualità.