«San Rossore apre le porte ai test di ingresso dell'Università di Pisa: una scenografia suggestiva immersa nella natura per gli studenti che dal primo settembre si troveranno ad affrontare le prove per accedere ai corsi a numero chiuso» spiega il presidente del Parco Lorenzo Bani. Tutto grazie alla collaborazione tra Università di Pisa, Comune di Pisa, Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli ed Alfea che in queste settimane hanno risolto in tempi record i nodi organizzativi, a partire dalle pratiche di nulla osta e di comunicazione alla ASL, facendo tesoro dell'esperienza maturata in grandi eventi come l'endurance mondiale.
Michele Conti, Sindaco di Pisa: «Il ritorno nella nostra città dei test d’ingresso dell’Università di Pisa è un risultato importante e non scontato, frutto di un lavoro di squadra degli enti coinvolti. La nostra Amministrazione fin dall’insediamento ha lavorato affinché si concretizzasse il progetto di riportare a Pisa, nella sua sede naturale, questa importante attività dell’Ateneo. Ne ho parlato a lungo con il Rettore Mancarella che ringrazio per la sensibilità e per l’impegno in favore della nostra comunità. Considero una buona notizia anche che il Parco si apra ad attività strategiche per il nostro territorio, un segnale che auspico trovi continuità nel corso del mandato del nuovo consiglio di amministrazione da poco insediato. L’Università di Pisa, oltre a perseguire le finalità tradizionali della didattica e della ricerca di base, riesce a creare una rete di collegamenti con i vari sistemi in cui si articola la società, da quello economico a quello scolastico che sono fondamentali per la nostra città, soprattutto in un momento storico così delicato come quello che stiamo vivendo. Con questo risultato diamo un primo segnale forte alla città, guardando alla ripartenza autunnale con fiducia e ottimismo»
«Ce l’abbiamo fatta – ha commentato il Rettore dell’Università di Pisa, Paolo Mancarella – Riportare a Pisa i test d’ingresso ai corsi di laurea ad accesso programmato era una cosa a cui tenevo molto anche per la ricaduta economica che, potenzialmente, questi hanno sul territorio. Basti pensare che lo scorso anno i ragazzi iscritti erano oltre quattromila. La loro organizzazione, peraltro, ha rappresentato un importante banco di prova per la futura ripartenza della città. Siamo in una fase storica di rara delicatezza, in cui serve unire competenze e capacità per far ripartire la nostra città, il suo territorio e dare solidità al suo futuro. L’essere riusciti ad organizzarli in così poco tempo all’interno dell’Ippodromo di San Rossore grazie ad una straordinaria sinergia tra enti che hanno saputo fare squadra per raggiungere un obiettivo comune è un segnale di fiducia forte che diamo alla nostra comunità. Un grande in bocca al lupo alle ragazze e ai ragazzi che accoglieremo a San Rossore, il luogo giusto per iniziare la loro corsa verso un futuro di successo!».
Il presidente di Alfea, Cosimo Bracci Torsi, così commenta l’uso del prato dell’ippodromo con un’installazione mobile nei cui spazi saranno programmate 13 prove divise in 11 date: «L’iniziativa è stata valutata con favore dall’intero consiglio di Alfea. Da tempo questa società si sta muovendo per utilizzare le sue strutture anche verso manifestazioni che, pur non interferendo in alcun modo sulle attività ippiche e svolgendosi nel pieno rispetto dell’ambiente, valorizzino l’area relativa alla nostra concessione».
«Ci sarà la massima attenzione a tutte le sicurezze anti-Covid ed al rispetto dell'ambiente» continua il direttore del Parco Riccardo Gaddi. Il Comune di Pisa metterà a disposizione una navetta gratuita che porterà a San Rossore dal parcheggio scambiatore di via Pietrasantina, metodo principale per l'accesso per limitare l'accesso di mezzi privati. Per la sicurezza ci sarà un'area filtro anti-Covid con locale per l'isolamento, per l'ingresso un'area identificazione con 15 varchi separati e distanziati ed un'area accesso dedicata alle persone diversamente abili. L'area concorso di 8mila metri quadrati consentirà di raggiungere una capienza fino a 2400 persone mantenendo il distanziamento, con un'adeguata climatizzazione, gruppi elettrogeni insonorizzati ed i necessari impianti tecnologici (wifi, computer, audio e video). L'organizzazione a cura di Alfea mette a disposizione 4 monoblocchi da 10 bagni chimici, servizio antincendio e primo soccorso.
(Comunicato congiunto Ente Parco, Università di Pisa, Comune di Pisa, Alfea).
Calendario (11 date, 13 corsi)
Mercoledì 1 settembre: Medicina Veterinaria
Venerdì 3 settembre: Medicina e Chirurgia e Odontoiatria e Protesi Dentaria
Giovedì 9 settembre: Scienze Motorie
Lunedì 13 settembre: Scienze e tecniche di psicologia clinica e della salute
Martedì 14 settembre: Professioni sanitarie
Venerdì 17 settembre: Scienze della formazione primaria
Lunedì 20 settembre: Specializzazione sostegno scuola infanzia
Lunedì 20 settembre: Psicologia clinica e della salute
Giovedì 23 settembre: Scienze tecniche delle attività motorie preventive e adattate
Giovedì 23 settembre: Specializzazione sostegno scuola primaria
Venerdì 24 settembre: Specializzazione sostegno scuola secondaria di primo grado
Giovedì 30 settembre: Specializzazione sostegno scuola secondaria di secondo grado