ìLunedì 30 maggio, una delegazione di studentesse e studenti del Liceo Artistico “Nervi-Severini” di Ravenna, accompagnate dai propri docenti, dal presidente della Fondazione Ravenna Risorgimento, Eugenio Fusignani, vicesindaco di Ravenna, e dai rappresentanti dell'Associazione Nazionale Volontari e Reduci Garibaldini e dell'Associazione Mazziniana Italiana, ha visitato la Domus Mazziniana per donare un mosaico con il ritratto di Giuseppe Mazzini. L’opera è stata realizzata nell’ambito di un progetto multidisciplinare promosso dal Liceo Artistico, diretto dal professor Gianluca Dradi, e dalla Fondazione Ravenna Risorgimento con il patrocinio del Comitato Nazionale per il 150° della morte di Giuseppe Mazzini e ha visto coinvolti le docenti Romina Martinelli, Elisa Simoni, Marzia Lobietti.
Il mosaico, di scuola ravennate, è stato realizzato dalle allieve e dagli allievi della classe 5E indirizzo Arti figurative Pittura/Mosaico con la guida della professoressa Elena Pagani e l’assistenza tecnica di Paola Nappini, su progetto di Isabella Merendi risultata vincitrice del concorso organizzato dal Comune di Ravenna, cui hanno partecipato anche gli studenti e le studentesse Aceti Sara, Albicini Chiara, Bubacco Vittoria, Bubbani Chiara, Foschi Rachele, Greco Lucia, Ingoli Giulia, Landriscina Alice, Majnishta Grejsi, Merendi Isabella, Meucci Sara, Minardo Sabrina, Orecchini Christopher, Rivalta Giacomo, Sansavini Francesca, Sferruzzi Manila, Sintoni Giulia, Tassinari Lisa, Zangheri Teresa.
Ad accogliere gli studenti l’assessore alla cultura del Comune di Pisa, Pierpaolo Magnani, il Segretario Generale della Domus Mazziniana, Riccardo Grasso, il presidente nazionale dell’Associazione Mazziniana Italiana Michele Finelli.
"La scelta di ricordare Mazzini attraverso un ritratto musivo - ha ricordato il presidente della Fondazione Ravenna Risorgimento - è nato come una scelta naturale per sottolineare il legame strettissimo della città romagnola, nota nel mondo per i propri mosaici patrimonio dell’Umanità, con la tradizione risorgimentale democratica e repubblicana incarnata da Mazzini". "L’antica arte del mosaico rievoca visivamente il valore universale del messaggio mazziniano", ha ribadito Michele Finelli. Le studentesse e gli studenti hanno da parte loro evidenziato come la sfida di rappresentare Mazzini abbia rappresentanto un’occasione per riscoprire – o per molti scoprire – una personalità ricca e articolata, ben oltre il ‘santino’ dei libri di testo. L’assessore Magnani ha portato il ringraziamento dell’intera comunità cittadina e espresso la sua soddisfazione per la ritrovata centralità della Domus Mazziniana, evidenziata anche dalle numerose iniziative di questi giorni e l’importanza di una stretta sinergia tra mondo della scuola e istituzioni culturali per la formazione delle nuove cittadine e cittadini.
Ha portato infine il saluto del presidente della Domus Mazziniana, Paolo Mancarella, rettore dell’Università di Pisa, il direttore scientifico della Domus, Pietro Finelli, che ha voluto concludere la cerimonia ricordando come per Mazzini “l’educazione è il pane dell’anima”.
Dopo la consegna del mosaico che sarà esposto al pubblico per tutto il mese di giugno nella ‘sala del Giuramento’, prima di essere collocato nelle collezioni permanenti, si è svolta una visita guidata del museo.