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Una conferenza su Piazza dei Miracoli tra tarda antichità e alto Medioevo

Nell’occasione saranno per la prima volta esposti al pubblico alcuni reperti rinvenuti nella piazza, tra cui fibbie di cintura e una crocetta aurea longobarda

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Giovedì 14 febbraio, alle ore 16.30, nell'Auditorium "G. Toniolo" in piazza dell'Arcivescovado, è in programma il quarto appuntamento delle conferenze "Archeologia in Piazza dei Miracoli" organizzate dall'Opera della Primaziale Pisana e dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, in collaborazione con Archeoclub sede di Pisa. L'incontro, dal titolo "Tra tarda antichità e alto medioevo: da spazio residenziale ad area sacra", sarà l'occasione per vedere per la prima volta esposti al pubblico alcuni reperti rinvenuti nella piazza, tra cui oggetti preziosi facenti parte dei corredi di tombe longobarde rinvenuti negli scavi recenti, come alcune fibbie di cintura in argento lavorato e una tipica crocetta aurea longobarda.

Antonio Alberti e Monica Baldassarri, archeologi medievisti formati all'Università di Pisa con una lunga esperienza di scavo in ambito urbano pisano, soffermeranno la loro attenzione sui secoli VI-VIII, durante i quali l'antica area residenziale si trasformò in spazio sacro, ospitando i principali edifici religiosi della città – cattedrale e battistero – con annesso cimitero. L'incontro sarà incentrato su un periodo decisivo nella storia della piazza, ossia la trasformazione, avvenuta tra VI e VIII secolo, da area residenziale a spazio sacro ove sorsero i principali edifici religiosi della città – cattedrale e battistero – con annesso cimitero. Da quest'ultimo provengono reperti di eccezionale interesse, come i corredi delle tombe di età longobarda rinvenuti negli scavi recenti.

12-02-2013

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