Il 14 marzo Pisa si colora d'Europa e dedica un'intera giornata all'Erasmus, il progetto promosso fin dal 1987 dall'Unione Europea che solo a Pisa, negli ultimi 15 anni, ha coinvolto oltre cinquemila studenti. L'iniziativa, dal titolo «Pisa veste Erasmus», è organizzata da Università, Comune, Aeroporto e Fondazione garagErasmus, in collaborazione con l'Agenzia di Promozione Economica della Regione Toscana, e il suo obiettivo è quello di promuovere il progetto di mobilità europea come esperienza fondamentale di crescita e formazione degli studenti.
La riflessione che sta alla base della giornata è che l'Erasmus è uno dei programmi di maggiore successo promossi dall'Unione Europea, che ha il merito di trasferire i principi fondamentali dell'essere Europeo a studenti in un'età decisiva per la loro maturazione personale e professionale. Lo sa bene l'Università di Pisa che è stata i primi atenei d'Europa a credere in questo progetto: l'Erasmus è una "life changing experience" che ha coinvolto in tutta Europa più di 3 milioni di persone che oggi hanno tra i 25 e i 45 anni e che provengono da 33 Paesi. Lo sa bene anche la città di Pisa che ha una dimensione sempre più europea, in particolare come città dei saperi e della conoscenza.
La giornata si articolerà in diversi momenti: la mattina, a partire dalle 9.30, la Fondazione garagErasmus e l'Agenzia per la Promozione Economica della Regione Toscana organizzano all'Aeroporto il convegno "Ex Erasmus e sviluppo: una nuova Europa del lavoro e delle idee che parte dalla Toscana", a cui parteciperanno l'amministratore delegato dell'Aeroporto Gina Giani, il sindaco Marco Filippeschi, il rettore Massimo Augello, il presidente esecutivo di garagErasmus Francesco Cappé e imprenditori che, grazie all'esperienza Erasmus, hanno saputo costruirsi un percorso professionale indirizzato verso l'Europa unita. Alle 12.30, sempre all'Aeroporto, Marco Mazzini, co-fondatore di garagErasmus, presenterà la prima installazione fisica in Europa di "Check-in Europe", l'applicazione che mette in rete gli ex Erasmus.
Grazie alla collaborazione del DSU, a pranzo gli studenti troveranno uno "speciale menù Erasmus" alle mense di via dei Martiri, via Betti e via Cammeo, con piatti tradizionali di diversi Paesi europei.
Alle 16.30, presso la Tenuta di San Rossore, sarà inaugurata la sede della Fondazione garagErasmus, che ha la missione di dar vita al primo network professionale della Generazione Erasmus, un progetto ambizioso finalizzato ad attrarre idee, talenti e investimenti a livello europeo. Interverranno il sindaco Marco Filippeschi, il presidente del Parco di San Rossore Fabrizio Manfredi, il coordinatore del progetto Giovanisì della Regione Toscana Carlo Andorlini, il prorettore per l'Internazionalizzazione dell'Università di Pisa Alessandra Guidi e il presidente della Fondazione garagErasmus Francesco Cappè.
Alle 19.30, al Lumiere (in Vicolo del Tidi 6), l'Università di Pisa organizza l'"Apericena con gli Erasmus", un incontro che attraverso cibo tipico dei Paesi europei, musica e intrattenimento, farà conoscere e scoprire le storie di studenti Erasmus ed ex Erasmus. Storie di vita e di studio si alterneranno a testimonianze di chi, grazie all'esperienza all'estero, è riuscito ad ampliare il proprio percorso formativo, trovando motivazioni e stimoli di crescita, nati dal confronto e dallo scambio con i diversi Paesi dell'Europa. In collaborazione con le associazioni ESN e AEGEE, è previsto inoltre un faccia a faccia con gli studenti Erasmus di Pisa, che potranno spiegare ai colleghi italiani come si vive e si studia nei loro Paesi. La serata sfocerà in musica con un dj set di Radioeco, la radio degli studenti dell'Università di Pisa.
Il programma completo della giornata è disponibile a questo link.