Pisa - Lunedì 12 e martedì 13 dicembre si svolge da remoto e in presenza al Centro Congressi "Le Benedettine" il convegno internazionale "On other shores: Queer Counter-Narratives in Southern Europe and Mediterranean Art History, 1800-2000". L’evento è organizzato nell’ambito del progetto di Eccellenza del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa e ha il patrocinio del CIRQUE Centro Interuniversitario di Ricerche Queer.
La due giorni porterà a Pisa studiose e studiosi internazionali per discutere di arte queer in Europa del Sud e nel Mediterraneo, aree considerate custodi di una più tenace eredità patriarcale rispetto all’Europa nord-continentale o all’asse anglo-americano. Nel corso del convegno si darà conto di una contro narrativa artistica ispirata dal sentimento di non sentirsi a misura della normatività sessuale, di genere o fisica, con un arco temporale che va dalla fine dell’800 al 2000, tra dissimulazione o forme più dissidenti dell’arte negli anni Settanta del XX secolo.
“Il titolo On Other Shores – spiegano gli organizzatori - prende l’espressione idiomatica Essere dell’altra sponda sia letteralmente, nel senso di essere geograficamente decentrati (nel Sud dell’Europa, e lungo le coste del Mediterraneo), sia metaforicamente, nel senso di essere eccentrici rispetto alla normatività eterosessuale”.