Venerdì 16 dicembre, in concomitanza con lo svolgimento del Senato accademico, un gruppo di studenti e studentesse ha organizzato un presidio dinanzi al Rettorato per richiamare l'attenzione sulla vicenda giudiziaria che ha riguardato uno studente nella sua qualità di presidente di un’associazione studentesca denunciata per avere svolto, nel dicembre 2021, un'assemblea non autorizzata in un'aula del polo Fibonacci. Il presidio – assolutamente pacifico – non ha interferito con il regolare svolgimento dei lavori del Senato.
Prima dell'inizio della riunione il rettore Riccardo Zucchi è uscito per ascoltare le ragioni dei manifestanti, dando appuntamento ad una loro delegazione per il pomeriggio.
Durante l'incontro con la delegazione studentesca - al quale ha partecipato anche la professoressa Pellecchia (prorettrice per la coesione della comunità universitaria e per il diritto allo studio) - il rettore ha richiamato alcuni dei temi qualificanti del suo programma relativamente alla grande attenzione per gli studenti e ha ribadito l’intento di rilanciare una stagione di dialogo e confronto con le rappresentanze e le associazioni studentesche: “penso che le rappresentanze e le associazioni studentesche abbiano un ruolo importante per la vitalità di tutta la comunità universitaria, perché con la loro sensibilità e la loro attenzione a quanto accade nella società consentono una proficua interazione tra università e società, che andrebbe incoraggiata piuttosto che ostacolata. Nessuna voce deve essere repressa, a condizione che il dibattito sia costruttivo e rifugga da ogni forma di violenza e prevaricazione”.