Mercoledì 28 giugno alle 19 nel Chiostro del Palazzo "La Sapienza", l’Orchestra dell’Università di Pisa, diretta dal maestro Manfred Giampietro, eseguirà il concerto "Inediti Pisani" insieme al soprano Laura Andreini, al tenore Ciro Zingone e a Michele Salotti al clavicembalo. L’ingresso è gratuito sino a esaurimento posti. Saranno eseguiti per la prima volta in epoca moderna quattro brani del XVIII secolo estratti dal Fondo Musicale Alamanno, trascritti per l'occasione da Oscar Papini, Luigia Piccigallo e Manfred Giampietro. Si tratta dell’Ouverture in Mi bemolle maggiore di Gaetano Pugnani, e di brani dalle opere L’impresario burlato di Luigi Mosca, Liretta e Giannino di Valentino Fioravanti e Il viaggiatore ridicolo di Florian Leopold Gassmann.
L’evento inaugura la rassegna Risonanze. Festival Toscano di Musica Antica, organizzata da Auser Musici in città dal 28 giugno al 2 luglio. La rassegna, con la direzione artistica di Carlo Ipata, offre un itinerario culturale completo, un’esperienza unica nel cuore di Pisa, un lungo fine settimana tra musica, visite guidate ed eventi.
Due concerti al giorno (uno pomeridiano a ingresso libero e uno serale, a pagamento) costituiscono il fil rouge della quattro giorni di Risonanze, che ospita alcuni tra i più importanti ensemble di musica antica d’Italia: Accademia Bizantina, diretta da Alessandro Tampieri, che proporrà un programma dal titolo “Follie, Ciaccone e altri Affetti”, Modo Antiquo, diretto da Federico Maria Sardelli e il suo concerto-reading “Affare Vivaldi”, e Auser Musici, diretti da Carlo Ipata, con due programmi: uno bachiano e un altro mash-up di Handel, Geminiani e Barsanti. Tra gli altri ospiti: Mauro Valli, Federica Bianchi e Peppe Frana, Francesco Romano, I Bei Legami.
La tradizionale formula itinerante del festival, quest’anno cede il posto a una soluzione più stanziale ma di sicuro impatto artistico. I concerti serali si svolgeranno presso il chiostro del Palazzo della Sapienza. I luoghi che ospitano i concerti pomeridiani sono il Camposanto monumentale, il Museo della Navi romane, il Chiostro del Museo di San Matteo e il Chiostro di Palazzo Blu, tutti oggetto di visite guidate gratuite che precedono i concerti e che sono andate esaurite in pochissime ore, anche se è possibile registrarsi per la lista di attesa nel caso in cui qualcuno decidesse di rinunciare.
Il festival è realizzato con il contributo di Fondazione Pisa e in collaborazione con Università di Pisa, Opera della Primaziale Pisana, Direzione regionale musei delle Toscana, Palazzo Blu, Museo delle Navi Antiche di Pisa, Teatro di Pisa. Evento patrocinato dal Comune di Pisa.