Un pomeriggio per parlare di strategie di internazionalizzazione e di approccio ai mercati, ma anche di contrattualistica e dei rischi dell'export, di cash management e trade finance. Il mondo universitario si è unito a quello bancario per sostenere le aziende toscane nella sfida più importante di questi anni, quella del confronto con i mercati esteri. Si è tenuto a Pisa un focus sull'internazionalizzazione d'impresa organizzato dal dipartimento di Giurisprudenza, in collaborazione con UniCredit, rappresentata nell'occasione da Alessandro Raffo, direttore Commerciale Toscana Ovest e da Gino Bresciani, responsabile del Foreign Trade Office di Carrara. La sessione ha avuto l'obiettivo di fornire ai partecipanti della X edizione del master "Giurista dell'economia e manager pubblico", diretto dal professor Antonio Marcello Calamia, una prima conoscenza di base degli strumenti e delle metodologie per percorrere le strade dell'export in modo efficace e competitivo.
«È con vero piacere che ospitiamo questa sessione di approfondimento che nasce da una partnership virtuosa tra UniCredit, mondo universitario e mondo delle imprese - ha dichiarato la coordinatrice del master, Claudia Salvadori - Ritengo che il percorso didattico individuato sia di assoluta attualità, poiché nel contesto economico di questi anni, caratterizzato da una domanda interna che stenta a ripartire sia sul versante privato che su quello pubblico, l'internazionalizzazione appare come l'unica vera strategia a disposizione di imprese e istituzioni della nostra regione per uscire dalla crisi e attuare nuove politiche di crescita».
«È la prospettiva internazionale la strada maestra da seguire per le imprese italiane, al fine di superare l'attuale fase critica dell'economia - ha spiegato Alessandro Raffo - Tuttavia, sui mercati internazionali non si improvvisa perché richiedono una formazione specifica e dedicata, una conoscenza approfondita di regole e comportamenti e un agire sistemico tra imprese, banca e istituzioni del territorio, che possa aiutare l'imprenditore in questo percorso. Proprio questo, infatti, è lo scopo dell'iniziativa a cui abbiamo partecipato oggi a Pisa: contribuire a creare una generazione di futuri manager che farà da perno all'internazionalizzazione del nostro Paese e allo sviluppo della sua competitività».