Mercoledì 23 novembre, alle 11.30, nella sala storica della Biblioteca universitaria di Pisa, in via Curtatone e Montanara 15, Carlo Ginzburg e Alfonso Maurizio Iacono presentano il volume "Bere vino puro. Immagini del simposio" (ed. Feltrinelli) di Maria Luisa Catoni. Sarà presente l'autrice.
Il libro è un viaggio alla scoperta del simposio greco e del valore rituale del vino, "pharmakon" insieme veleno e medicinale, capace di svelare la vera natura di un uomo. Ma il simposio non era un'allegra bevuta senza regole: il bere era ritualizzato, il grado di ubriachezza che tutti dovevano raggiungere veniva deciso in anticipo, i partecipanti fissavano regole per poi sperimentarne la violazione e i modi della violazione. Il simposio era in questo senso un'istituzione politica, religiosa e sociale, attraverso cui i gruppi aristocratici sperimentavano, in un luogo protetto, le regole e i comportamenti da tenere nel più ampio contesto della città. Il libro di Maria Luisa Catoni descrive in concreto la pratica del simposio e rilegge il rapporto tra i canti dei simposiasti e i vasi dipinti in cui bevevano.
Maria Luisa Catoni insegna Storia dell'arte antica e Archeologia all'IMT, Institute for Advanced Studies di Lucca. È stata Fellow del Wissenschaftskolleg di Berlino, docente di Iconografia dell'arte antica presso l'Università di Pisa e ricercatrice di Archeologia classica presso la Scuola Normale di Pisa.