È arrivata tra le prime tre finaliste nella sezione "Green" l'idea d'impresa del gruppo composto da ingegneri aerospaziali laureati e dottorati all'Università di Pisa che hanno presentato al Working Capital PNI di Torino un progetto per la realizzazione di battelli eco-compatibili di nuova generazione. La CJAerospace, che già si era classificata terza alla Start Cup Toscana, si è distinta tra le 352 concorrenti che hanno partecipato alla competizione nazionale, con l'onore di pronunciare un "elevator pitch" di 5 minuti nella finalissima del 18 novembre davanti a una platea di investitori e istituzioni italiani ed esteri operanti nel campo dell'innovazione tecnologica.
Il Working Capital è il Premio nazionale innovazione promosso da Telecom Italia e PNICube (l'Associazione degli Incubatori universitari italiani) che sostiene i giovani talenti dell'innovazione italiana e promuove la creazione di start up. Quest'anno sono stati chiamati a raccolta tutti coloro che avessero un'idea innovativa o un progetto votato al futuro nei settori di intervento "Internet, Web e Ict", "Green", "Bio & Nano" e "Social Innovation". A questa edizione sono stati presentati in totale 2139 progetti e di questi ne sono stati finanziati 14. Il settore "Green" premia lo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche e organizzative per migliorare l'efficienza energetica.
Il team imprenditoriale della CJAerospace è composto dagli ingegneri John Scanu, Claudio Bottoni e Salvatore Iliano - con esperienza di quasi un decennio nella nautica da diporto e da lavoro - e da un tecnico elettronico, Salvatore Balestrino, con esperienza negli impianti propulsivi. I ragazzi hanno anche seguito il PHD Plus, il percorso formativo dedicato alla diffusione dello spirito imprenditoriale nei dottorandi attivato dall'Università di Pisa nel 2011. La loro è la prima realtà in Italia ad aver progettato un'imbarcazione passeggeri ibrida di medie dimensioni omologata secondo i nuovi stringenti regolamenti europei. I battelli, ad alto contenuto tecnologico, permettono un consistente abbattimento dell'inquinamento acustico ed ondoso e, grazie alla doppia propulsione azimutale, una manovrabilità aumentata rivoluzionaria per gli impieghi in acque interne. Per la CJAerospace sono già arrivati contatti con importanti investitori e istituzioni che vogliono conoscere meglio la realtà imprenditoriale e verificare la possibilità di collaborazioni.