Lunedì 30 giugno, dalle ore 9.30 alle 13.30, nell'Aula N2 del Polo Piagge, si terrà il seminario "Progettare in Horizon 2020: la trasversalità della dimensione di genere", un'iniziativa che si svolge all'interno del Progetto TRIGGER (TRansforming Institutions by Gendering contents and Gaining Equality in Research), finanziato nell'ambito del 7° Programma Quadro dell'Unione Europea. La giornata si propone di fornire informazioni sulle principali linee guida dell'Unione Europea e sensibilizzare le diverse discipline al fine di utilizzare la categoria di genere nella progettazione europea.
Al progetto Trigger, finanziato nell'ambito del 7° Programma Quadro dell'Unione Europea e coordinato dal dipartimento per i Diritti e le pari opportunità della Presidenza del Consiglio, partecipa l'Università di Pisa insieme a quelle di Londra, Parigi, Madrid e Praga. Per l'Ateneo pisano la responsabile scientifica è la professoressa Rita Biancheri, e nel progetto sono coinvolti i dipartimenti di Scienze politiche, i tre dell'area ingegneristica e i tre dell'area medica.
Nella Carta delle donne, documento approvato dalla Commissione Europea, si legge che "le donne e gli uomini incontrano ancora disuguaglianze diffuse, con gravi ripercussioni per la coesione economica e sociale, la crescita sostenibile, la competitività e l'invecchiamento della popolazione europea. È quindi importante introdurre una forte dimensione di genere nella futura strategia 'Europa 2020'. Soprattutto in tempi di crisi, occorre integrare la prospettiva di genere in tutte le nostre politiche, a beneficio sia delle donne sia degli uomini". Questo intento si estende in particolare alla ricerca scientifica e alla promozione delle carriere femminili per ottenere migliori risultati nella produzione delle conoscenze e superare gli ostacoli che concorrono a mantenere il cosiddetto "soffitto di cristallo.
Il progetto Trigger, che avrà durata quadriennale, mira a sviluppare una serie di percorsi sia sul piano teorico, per quanto riguarda i fondamenti delle discipline interessate, sia a livello pratico, attraverso una serie di azioni pensate per eliminare discriminazioni e stereotipi dominanti.