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L'Università di Pisa in festa per la vittoria del suo studente Daniele Meucci, campione europeo di maratona

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Commento del rettore Massimo Augello:
"A un mese di distanza dall'argento individuale e dall'oro a squadre ottenuti ai campionati mondiali di fioretto da Martina Batini, studentessa di Ingegneria all'Università di Pisa, una nuova splendida affermazione sportiva vede come protagonista uno studente del nostro Ateneo. Daniele Meucci, che oggi è diventato campione europeo della maratona, si è infatti laureato all'Università di Pisa in Ingegneria dell'Automazione e sta attualmente seguendo il corso di dottorato in Robotica. All'arrivo vittorioso della sua gara, in diretta RAI, Daniele ha tenuto a includere tra i ringraziamenti anche la sua Università. È l'Università di Pisa a essere oggi in festa, orgogliosa di questo campione dello sport, dello studio e della vita. Aspetteremo ora il rientro di Daniele per tributare a lui, e a Martina, il sentito riconoscimento da parte dell'Ateneo pisano".

Commento del professor Ugo Boggi:
"Definire Daniele un Campione è facile, visto il suo impressionante palmares e la vittoria odierna. Anche se la mia conoscenza personale con Daniele scaturisce proprio dal mondo sportivo, che frequento in modo amatoriale, ho avuto il piacere di conoscerlo anche come persona.

Daniele è un ragazzo pulito, per bene, sensibile, e altruista. Quando partecipa alla mezza maratona città di Pisa, che l'Associazione per Donare la Vita Onlus organizza per sensibilizzare l'opinione pubblica circa il valore della donazione degli organi e tessuti, Daniele regolarmente vince e stabilisce il record del percorso. Non che ciò sia necessariamente semplice, neppure per lui, vista la regolare partecipazione di atleti di colore di ottimo valore e di altri atleti italiani molto forti. Dopo aver vinto, Daniele lascia regolarmente i suoi premi in beneficenza. Nessuno degli altri atleti lo fa. Spesso ci regala sue maglie o le sue tute, indossate con la Nazionale, perché ne possiamo fare oggetto di lotterie di beneficenza. Chi ha fatto sport sa il valore simbolico che anche i semplici indumenti possono avere per uno sportivo.

Daniele è sposato con Giada, ex-atleta di ottimo livello, ed ha due bambini. Anche oggi ha ricordato loro all'arrivo della maratona. Daniele è così tutti i giorni: famiglia, campo di atletica, e studio. Qualcuno potrebbe dire, 'un giovane di altri tempi.

Non mi è mai capitato incontrando Daniele che non fosse cortese e disponibile. L'oro che ha vinto oggi, e che tutti noi speriamo sia solo il primo di una lunga serie, deriva dalle sue innate qualità atletiche (vederlo correre dal vivo è uno spettacolo), ma anche dalla sua costante e meticolosa dedizione a uno sport fatto prevalentemente di fatica. Il fatto che nonostante l'impegno sportivo sia anche laureato in Ingegneria, e che ora stia effettuando il dottorato di ricerca in robotica, ne testimoniano anche le qualità intellettive. La sua tattica nella gara odierna, semplicemente perfetta, è forse la migliore dimostrazione della correttezza della locuzione latina 'mens sana in corpore sano.

Ora, insieme ai tanti sportivi pisani che conoscono bene Daniele, aspetto il Campione per salutarlo e festeggiarlo."

17-08-2014

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