Sarà conferito al professor Lamberto Maffei, presidente dell'Accademia nazionale dei Lincei, il "Campano d'oro" 2011, il prestigioso riconoscimento che l'Associazione laureati dell'Ateneo pisano (ALAP) assegna ogni anno a personalità di chiara fama internazionale che si sono laureate a Pisa. La cerimonia si svolgerà lunedì 12 dicembre 2011, alle 16.30, nell'Aula Magna Storica della Sapienza. Ai saluti del rettore Massimo Augello e del sindaco Marco Filippeschi, seguiranno la Laudatio del professor Brunello Ghelarducci, direttore del dipartimento di Scienze fisiologiche, e la lettura delle Motivazioni del conferimento da parte del presidente dell'ALAP, Attilio Salvetti. Dopo la premiazione, interverrà il professor Maffei.
Il premio del "Campano d'oro" è stato istituito nel 1971 come riconoscimento in onore di ex allievi dell'Ateneo pisano che si sono distinti nel campo della cultura, della scienza, dell'industria e delle professioni. Al premiato viene consegnata una medaglia che raffigura la torre medievale, chiamata appunto Torre del Campano, posizionata a poche decine di metri dal palazzo della Sapienza. La Torre deve il suo nome al fatto di ospitare nella sua sommità un'antica campana che, a partire dal Medioevo e fino a non molti anni fa, scandiva l'inizio e la fine delle lezioni universitarie. Fra gli illustri premiati delle scorse edizioni, vi sono l'ex presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, cui il "Campano d'oro" fu attribuito quando era governatore della Banca d'Italia, Carlo Rubbia, Giuliano Amato, Marcello Pera, Tiziano Terzani, Remo Bodei, Antonio Cassese e, da ultimo, il luminare della chirurgia Fabrizio Michelassi.
Nato a Grosseto nel 1936, Lamberto Maffei si è laureato in Medicina all'Università di Pisa, studiando sotto la guida del professor Giuseppe Moruzzi e iniziando con lui gli studi sul sistema nervoso centrale. Ha condotto gran parte delle sue ricerche all'Istituto di Neuroscienze del CNR, del quale è stato direttore dal 1980 al 2008. È stato professore di Neurobiologia alla Scuola Normale dal 1988 al 2008, oltre che direttore dell'omonimo laboratorio. Dal 2009 è presidente dell'Accademia nazionale dei Lincei ed è professore emerito della Scuola Normale. Le ricerche del professor Maffei sono principalmente indirizzate allo studio del sistema nervoso centrale - con particolare riguardo al sistema visivo dei mammiferi - utilizzando tecniche sperimentali quali l'elettrofisiologia, la psicofisica, la biologia molecolare.
Tra i suoi risultati più significativi, l'introduzione di metodi elettrofisiologici per la diagnosi precoce delle patologie del sistema nervoso, la registrazione dell'attività elettrica prenatale, il ruolo delle neurotrofine nella plasticità e lo sviluppo del sistema nervoso. Recentemente ha studiato metodi per riattivare la plasticità nel sistema nervoso dell'adulto, metodi che sta applicando nella prevenzione della demenza senile. Su questi temi ha al suo attivo oltre 280 pubblicazioni scientifiche, gran parte delle quali su giornali internazionali e su riviste di grande divulgazione quali "Science" e "Nature". Ha inoltre scritto tre libri: "La Visione: dalla Neurofisiologia alla Psicologia" del 1979, "Arte e cervello" del 1995 con ristampa nel 2008 e "Il mondo del cervello" del 1998.
Per questa attività ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra i quali il Premio Giuseppe Giannuzzi per gli studi sul sistema nervoso nel 1976; il Premio Feltrinelli per la medicina nel 1979; la Medaglia d'Oro Golgi per le neuroscienze dell'Accademia Nazionale dei Lincei nel 1995; il premio internazionale Atena per le Malattie Neurodegenerative nel 2009; il premio Delfini d'Argento, una vita per la scienza, nel 2009. Nel corso della sua carriera, il professor Maffei ha svolto attività di ricerca ed è stato visiting professor in numerose università straniere, tra le quali quella di Cambridge, il Massachusetts Institute of Technology, il Collège de France, l'Università della California, l'Università di Oxford e l'Ecole Normale Superieure Paris. Egli è membro del comitato editoriale di alcune riviste scientifiche internazionali ed è invitato a tenere conferenze ed a partecipare quale invited speaker a numerosi congressi nel mondo.