Dal 5 all'8 novembre si terrà a Pisa il XXIV congresso nazionale dell'Associazione italiana Medicina del sonno (AIMS), l'incontro annuale della comunità ipnologica italiana. L'AIMS riunisce specialisti di varie discipline mediche e non - prevalentemente neurologi, pneumologi, otorinolaringoiatri, pediatri, neuropsichiatri infantili, chirurghi maxillo-faciali, psicologi, fisiologi - impegnati nello studio clinico e nella ricerca nel settore della medicina e della fisiologia del sonno. Il tema per questa edizione del congresso - "Dalla ricerca di base alla clinica" - sottolinea la multidisciplinarietà e la trasversalità del sonno e l'importanza della collaborazione e della comunicazione tra le differenti professionalità e non solo all'interno dei singoli gruppi. Il congresso, che sarà ospitato alla Scuola Sant'Anna e all'Hotel Duomo, è presieduto dai neurologi Enrica Bonanni e Ubaldo Bonuccelli, e coordinato dai dottori Ugo Faraguna e Angelo Gemignani, docenti e ricercatori dell'Università di Pisa, nonché da Laura Palagini e Michelangelo Maestri, medici presso l'AOUP.
Le quattro giornate di convegno offriranno numerose occasioni di aggiornamento, grazie alla presenza di relatori internazionali di assoluto valore scientifico e ai numerosi "incontri con l'esperto" su temi importanti e dibattuti della medicina del sonno, legati ai complessi rapporti tra disturbi del sonno e altre condizioni fisiologiche (come la gravidanza o l'età evolutiva) o patologiche (come la cefalea o i disturbi psichici) con importanti implicazioni diagnostiche e terapeutiche. Il congresso si aprirà alla ore 10 del 5 novembre, nell'Aula Magna della Scuola Superiore Sant'Anna, con un simposio satellite internazionale aperto al pubblico. L'incontro, intitolato "11 Minutes of Sleep", vedrà come protagonisti ricercatori delle università di Bologna, Milano, Amsterdam, Oxford e Zurigo, riuniti a confrontarsi sui temi di frontiera relativi al sonno e alle sue funzioni. Alle 14.30 è prevista l'Inaugurazione del Congresso alla quale seguirà una lettura magistrale del professor Maffei, che ricorderà la figura del professor Giuseppe Moruzzi, eminente fisiologo dell'Ateneo pisano, pioniere nella ricerca di base sul sonno e fondatore della scuola pisana di neuroscienze, riconosciuta in tutto il mondo.
Numerosi simposi metteranno a confronto le esperienze locali e i differenti punti di vista su molti temi "caldi": un update sulla sindrome delle gambe senza riposo (contesto in cui molti ricercatori italiani hanno fornito un contributo importante), simposi su neurofisiologia e aspetti clinici dei disturbi del sonno nelle malattie neurodegenerative e nell'epilessia, insonnia e disturbi psicopatologici, personalizzazione del trattamento ventilatorio della sindrome delle apnee ostruttive nel sonno e ventilazione non invasiva a lungo termine, opzioni chirurgiche in questo ambito, nuovi ambiti di utilizzo della melatonina, rapporti tra sonno e coscienza così come tra sonno e alimentazione. Un simposio organizzato con i tecnici di Neurofisiopatologia sarà dedicato all'aggiornamento sulla diagnosi e il trattamento della sindrome delle apnee ostruttive nel sonno. Il ruolo delle innovazioni tecnologiche (tessuti intelligenti, smartphone, progettazione ergonomica) nella medicina e nello studio del sonno sarà oggetto di un ulteriore incontro.
Inoltre, all'interno del congresso si svolgerà la consegna del prestigioso "Pisa Sleep Award" giunto alla X edizione, che premia ricercatori europei che si sono particolarmente distinti nella ricerca sperimentale e clinica nella Medicina del sonno. Quest'anno il professor Parmeggiani riceverà il premio dal professor Luigi Murri alle 18 di venerdì 7 novembre, presso l'Hotel Duomo, in una cerimonia aperta al pubblico. Uno speciale simposio per i giovani ricercatori "under 35" e 4 corsi dedicati a odontoiatri, psicologi, medici del lavoro e medici di medicina generale completano il ricco programma congressuale.
Per maggiori informazioni e per avere accesso al programma completo: www.sonnomed.it