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La «moneta della Rete». Quale futuro per i bitcoin?

Al dipartimento di Economia e Management un seminario con Giulia Arangüena e Maria Laura Ruiz promosso dalla professoressa Dianora Poletti

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Lunedì 1 dicembre, alle ore 14, nell'Aula 4 del dipartimento di Economia e Management dell'Università di Pisa, in via Cosimo Ridolfi 10, si terrà il seminario «La "moneta della Rete". Quale futuro per i bitcoin?», che avrà come protagoniste Giulia Arangüena, autrice dell'e-book "Bitcoin. L'altra faccia della moneta", e Maria Laura Ruiz, docente di Economia monetaria. L'incontro è promosso dal corso di insegnamento di Diritto dell'Informatica tenuto dalla professoressa Dianora Poletti, da anni attivo presso il dipartimento di Economia e Management e dal corrente anno anche presso il dipartimento di Giurisprudenza, e nasce con l'intento di offrire un contributo alla comprensione del nuovo fenomeno nato dalla filosofia "diffusa" della rete.

La creazione di una "moneta" non avente corso legale, priva di un'autorità di emissione e di un organismo di controllo centrale, generata da software, è di fatto uno dei fenomeni più significativi della rete. Al centro del seminario promosso dalla professoressa Poletti ci saranno i problemi che pone la "criptomoneta" per il diritto e per l'economia. I Bitcoin rappresentano infatti una sorta di moneta senza autorità, passata in un arco di tempo strettissimo dall'impiego nei videogiochi all'acquisto di merce e di servizi in rete, stimato in non meno di 80.000 transazioni giornaliere. Mentre si vanno diffondendo anche in Italia i primi "bancomat" per la conversione degli euro in Bitcoin, la Banca d'Italia ne segnala i rischi di impiego, legati soprattutto al possibile uso illecito, agevolato dall'anonimato.

28-11-2014

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