A un anno e mezzo dalla scomparsa, amici, colleghi e allievi del professor Umberto Carpi hanno ricordato la figura dell'insigne studioso, docente e politico in un incontro organizzato martedì 27 gennaio al dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell'Università di Pisa. Nell'occasione è stata assegnata la prima edizione del Premio di studio a lui intitolato, riservato a due autori di tesi di laurea magistrale in Letteratura Italiana. Le tesi vincitrici, selezionate da una commissione composta dai professori Alberto Casadei, Marco Santagata e Mauro Tulli, sono "Un canestro de la mia naturalitae: le Lettere di Andrea Calmo tra parodia, simbologia piscatoria e letteratura burlesca" di Nicoletta Bechelli e "Il cinema reca in sé il dono, enorme come la luce, del movimento. Il teatro e il cinema di Vasco Pratolini" di Laura Graziani. Bandito annualmente, il premio ha il sostegno della FIVA (Federazione Italiana Venditori Ambulanti).
L'incontro si è aperto con i saluti del prorettore vicario Nicoletta De Francesco, del presidente del Consiglio comunale Ranieri Del Torto e del direttore del dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica Mauro Tulli. A seguire Paolo Pagliaro, noto al grande pubblico per la rubrica che cura nella trasmissione televisiva "Otto e mezzo", ha parlato di Umberto Carpi nella politica e nella ricerca. È seguita la consegna del Premio Carpi, alla presenza di Giacomo Errico, presidente della FIVA.
Umberto Carpi è stato tra le figure più rappresentative dell'Ateneo (è stato per molti anni preside della facoltà di Lettere e Filosofia) e dell'accademia italiana (membro del CUN), nonché della politica (senatore, presidente di Commissione parlamentare, Sottosegretario di Stato). Ma soprattutto, con i suoi lavori su Dante, la letteratura tra Sette e Ottocento, Carducci e le avanguardie del Novecento, ha contribuito in modo decisivo all'interpretazione storica e alla comprensione di testi e di movimenti fondamentali della nostra letteratura e della nostra produzione culturale.
La cerimonia è stata anche l'occasione per presentare l'opuscolo "Ricordo di Umberto Carpi", che raccoglie gli interventi commemorativi pronunciati da Pierluigi Bersani, Marco Santagata e Salvatore Settis pochi mesi dopo la sua scomparsa e il numero della "Nuova Rivista di Letteratura Italiana" (da Carpi cofondata e condiretta) a lui dedicato.