Una serie di video per affrontare, in modo semplice, ma scientificamente rigoroso, grandi temi di interesse generale su cui l'Università di Pisa sta sviluppando importanti ricerche, mostrando i volti e le parole di chi quotidianamente si impegna nell'attività di studio e avvicinando i cittadini ad argomenti spesso ostici o molto specialistici. Sono questi gli obiettivi di "Raccontare la ricerca", il nuovo progetto comunicativo promosso dall'Ateneo pisano in collaborazione con il corso di laurea in Discipline dello Spettacolo e della Comunicazione. I Big Data, il rapporto tra Dante e Pisa, gli studi sul grafene, la robotica in medicina e la protesta in tempi di crisi sono gli argomenti scelti per i primi cinque filmati di un progetto destinato a proseguire nel tempo. I video, che durano circa sei minuti e che sono stati realizzati anche con sottotitoli in inglese, sono visibili sul canale Youtube dell'Ateneo: https://www.youtube.com/playlist?list=PL13CyHsHfOt1n-Zut2J-d7gEo7UYs7F2N
L'iniziativa è stata illustrata giovedì 25 giugno, a Palazzo alla Giornata, dal prorettore alla Comunicazione, Marco Guidi, dalla professoressa Sandra Lischi, presidente del corso di laurea in DISCO, e da Livia Giunti, giovane regista di scuola pisana che ha curato i video. Alla presentazione sono intervenuti anche i docenti protagonisti dei filmati realizzati finora: Dino Pedreschi e Fosca Giannotti; Fabrizio Franceschini, Marco Santagata e Mirko Tavoni; Giuseppe Iannaccone; Ugo Boggi; Massimiliano Andretta.
Di seguito la descrizione dei primi video realizzati:
1) Big Data analitics and social mining
Tutti noi siamo "pollicini digitali": ogni giorno lasciamo una quantità enorme di informazioni che, se aggregate, possono offrire una rappresentazione al microscopio della società. Questi dati rappresentano un tesoro informativo che permette di misurare la complessità del mondo interconnesso che viviamo oggi. È questa l'attività che stanno sviluppando Dino Pedreschi, Fosca Giannotti e il gruppo di ricercatori del KDD Lab (Knowledge Discovery and Data Mining Laboratory), il laboratorio congiunto del Dipartimento di Informatica dell'Università di Pisa e dell'istituto di Scienza e Tecnologie dell'Informazione ISTI-CNR. Il tutto nel pieno rispetto della privacy e degli aspetti etici che si pongono nell'utilizzare dati così sensibili.
2) Dante a Pisa
In che modo possiamo collegare la figura di Dante Alighieri con la città di Pisa, dove potrebbe aver scritto il trattato politico su La Monarchia? A raccontare gli intrecci storici fra il sommo Poeta e la citta toscana sono gli studiosi Marco Santagata e Fabrizio Franceschini, del Dipartimento pisano di Filologia, Letteratura e Linguistica. Il professor Mirko Tavoni illustra, inoltre, il progetto promosso in collaborazione con l'ISTI CNR "Per una Enciclopedia Dantesca digitale". Tutti questi studi fanno dell'Università di Pisa uno dei centri fondamentali per gli studi su Dante.
3) Nanoelettronica in grafene
Dall'invenzione del transistor nel 1948 alla moderna elettronica computazionale, fino alla ricerca di nuovi materiali che possano sostituire il silicio. Giuseppe Iannaccone, del Dipartimento di Ingegneria dell' Informazione, ci guida alla scoperta del grafene, uno strato di atomi di carbonio in reticolo esagonale, che rappresenta il materiale più sottile del mondo. L'utilizzo del grafene per i nuovi dispositivi elettronici è molto promettente, ma questo materiale non è particolarmente nuovo, se pensiamo che di esso sono fatte anche le mine delle matite.
4) Robotica in medicina
Al Centro di robotica multidisciplinare dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana, il professor Ugo Boggi e il dottor Fabio Vistoli aprono le porte della sala operatoria dove opera il Robot Da vinci, un sistema di ultima generazione specializzato nella chirurgia laparoscopica. Il Robot andrà ulteriormente perfezionato, ma già oggi offre la possibilità di effettuare operazioni con una visione tridimensionale reale in alta definizione, in grado di riprodurre esattamente i movimenti della mano umana.
5) La protesta in tempi di crisi
Al Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università di Pisa si studiano le proteste e i movimenti sociali, fenomeni che possono aiutarci a capire le logiche di funzionamento del sistema politico e la qualità della cittadinanza con cui il sistema politico si confronta. In particolare, Massimiliano Andretta e Riccardo Guidi analizzano le forme di protesta che i cittadini europei utilizzano all'interno del contesto della crisi economica e delle misure di austerità prese dai diversi governi nazionali. Alcune di queste proteste sono di forma positiva, come dimostrano le forme di aggregazione dei Gruppi di Acquisto Solidale.