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Il fotografo Massimo Sestini tiene una lezione al dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere

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È uno dei fotografi più bravi del mondo, forse il più spericolato. Il suo motto è: esserci. Massimo Sestini sarà il relatore d'eccezione del seminario per giornalisti che si terrà venerdì 16 ottobre, dalle 9 alle 13, al dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell'Università di Pisa, in via Trieste 38.
Lo chiamano il Caravaggio dei fotografi per l'impatto vivido e realistico che regalano le sue immagini. Ha vinto il World Press award 2015 nella sezione "General News Singles" con la foto, diventata icona, che immortala dall'alto il salvataggio di un barcone di migranti al largo delle coste libiche durante l'operazione "Mare Nostrum".
Nessuna foto per lui è una missione impossibile: infatti, è stato il primo a immortalare Lady Diana in bikini; l'unico a fotografare i funerali dell'Aquila.
Testimone del suo tempo, Sestini ha coniato un nuovo stile fotografico: la fotografia zenitale. Vola sui caccia della Marina Militare e, con la macchina appesa al collo, scatta fotografie aeree che ci restituiscono una prospettiva nuova. Originale. Unica. Non teme il rischio, sprezza il pericolo e ammette che per fare la differenza serve un pizzico di follia, tipo noleggiare un elicottero e partire all'improvviso spendendo soldi senza sapere se porterai a casa la foto. Eppure, la foto di cui va più fiero è quella di sua figlia.

13-10-2015

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