Un'indagine a tappeto come mai era stata realizzata all'Università di Pisa, con circa 55.000 questionari inviati on line e 18.532 risposte compilate, tra le quali 16.277 di studenti, 1.079 di docenti e 1.176 tra amministrativi, tecnici e bibliotecari. Sono questi i numeri relativi ai questionari del Bilancio Sociale presentati martedì 3 aprile, nella Sala dei Mappamondi di Palazzo alla Giornata, dal rettore Massimo Augello e dal prorettore per le Politiche di Bilancio, Ada Carlesi, coordinatrice del progetto del Bilancio Sociale. Senza dimenticare gli oltre 5.000 studenti che hanno vinto uno dei premi messi in palio dall'Ateneo con la collaborazione di alcuni importanti partner, dalla Banca di Credito Cooperativo di Fornacette alla Effegi di Ospedaletto, dalla Air One alla Cassa di Risparmio di Lucca Pisa e Livorno, alla CDC Point. 25 di questi studenti hanno ricevuto dalle mani dello stesso rettore un netbook o una stampante multifunzione, mentre gli altri hanno già ricevuto o stanno per ricevere 1.000 voucher con sconti per voli aerei e 4.000 chiavette USB griffate "Università di Pisa".
"Una partecipazione così straordinaria - ha commentato il professor Augello - dimostra che vi è stata piena comprensione e condivisione dell'iniziativa all'interno della nostra comunità accademica e questo è un segnale molto incoraggiante, poiché fin dall'inizio della nostra azione di governo ci siamo posti l'obiettivo di rafforzare il senso di appartenenza alla nostra Istituzione".
Il percorso del Bilancio Sociale, il primo nella storia dell'Università di Pisa, è partito ufficialmente a giugno del 2011 con l'adesione del Senato accademico e del Consiglio di Amministrazione. A fine anno sono stati inviati on line circa 55.000 questionari rivolti agli studenti, ai docenti e agli amministrativi, tecnici e bibliotecari dell'Ateneo. In meno di tre mesi sono state registrate 18.532 risposte, che rappresentano più del 33% rispetto al totale dei questionari spediti: tra i docenti si è registrato un tasso di circa il 70%; tra gli amministrativi, tecnici e bibliotecari di circa l'80% e tra gli studenti di oltre il 31%. In quest'ultimo caso si è avuta inoltre una distribuzione pienamente rappresentativa per quanto riguarda la suddivisione tra le diverse facoltà e tra i diversi anni di corso.
"Questo risultato - ha precisato la professoressa Ada Carlesi - è frutto del lavoro e dell'impegno messi in atto da tutti i componenti dei Gruppi del Bilancio Sociale e da diversi Uffici dell'amministrazione, che dunque ringrazio davvero in modo sentito, oltre che della preziosa collaborazione del DSU Toscana. In queste settimane stiamo iniziando a elaborare statisticamente i dati dei questionari e stiamo definendo tutti i temi in agenda, con l'obiettivo ambizioso di presentare il volume finale del Bilancio Sociale prima della pausa estiva".
Al successo dei questionari ha contribuito anche l'idea di abbinare la compilazione da parte degli studenti a un concorso a premi reso possibile grazie al contributo di alcuni sponsor dell'Ateneo. Nel corso della breve cerimonia di martedì 3 aprile sono stati consegnati i 20 netbook offerti dalla Banca di Credito Cooperativo di Fornacette, alla presenza del presidente e del direttore dell'Istituto, Carlo Paoli e Mauro Benigni, e le 5 stampanti multifunzione messe a disposizione dalla Effegi di Ospedaletto, alla presenza del presidente Andrea Galli. Negli scorsi giorni erano stati comunicati via mail i codici dei 1.000 voucher con lo sconto di 15 euro offerti dalla Air One, rappresentata dal direttore marketing, Gianluca Marchio, con la quale l'Università di Pisa ha anche firmato una convenzione che prevede offerte promozionali per i suoi studenti e dipendenti. Nei prossimi giorni, infine, saranno distribuite le 4.000 chiavette USB griffate "Università di Pisa" realizzate con il contributo della Cassa di Risparmio di Lucca Pisa e Livorno e della CDC Point di Fornacette.