Giovedì 6 aprile, a partire dalle ore 15,30 nell'Aula Magna del Polo Carmignani, l'Università di Pisa organizza un incontro aperto alla cittadinanza per discutere di diritto di scelta e fine vita.
Dopo i saluti del rettore Paolo Mancarella e della delegata per la comunicazione e la diffusione della cultura, Sandra Lischi, sarà presentato e proiettato "Love is All. Piergiorgio Welby, Autoritratto", il film dei due registi e produttori del film, Francesco Andreotti e Livia Giunti, entrambi laureati in Cinema nell'Ateneo pisano. Seguirà un dibattito che vedrà come protagonisti il giornalista, scrittore e conduttore televisivo, Corrado Augias, e la co-presidente dell'Associazione "Luca Coscioni", Mina Welby. A coordinare l’incontro ci sarà la docente di Pedagogia, Maria Antonella Galanti.
L'immagine di Piergiorgio Welby, inerte a letto e attaccato a un respiratore polmonare a seguito di una forma degenerativa di distrofia muscolare, è entrata nelle case degli italiani dieci anni fa, diventando in breve tempo l'icona della lotta per i diritti civili e per l'autodeterminazione dei cittadini. Welby era un uomo che amava profondamente la vita e un artista che ha lasciato numerosi scritti, poesie, dipinti e sperimentazioni fotografiche. Il suo ritratto, che tende in realtà a un vivace autoritratto, viene raccontato nel film "Love is All", dei registi Andreotti e Giunti.
Il film, proiettato alla Camera dei deputati il 20 dicembre scorso in occasione del decennale della morte di Piergiorgio Welby, ha ottenuto di recente una menzione speciale per “L'attenzione originale ai temi del sociale" ai Nastri d'Argento 2017. Il premio è dato annualmente dal SNGCI - Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani
Partendo dal film su Welby, l'Università di Pisa ritiene importante proporre un dibattito sulle tematiche del diritto di scelta e fine vita, rilanciate poche settimane fa dalla vicenda di Dj Fabo, che per alcuni aspetti ricorda quella di Piergiorgio Welby, e dall'inizio della discussione in Parlamento del progetto di legge sul testamento biologico. Fuori da ogni tecnicismo, i relatori - in primo piano, gli ospiti Corrado Augias e Mina Welby - svilupperanno una riflessione articolata e complessa su questo argomento, dedicando uno specifico spazio al confronto e agli interventi del pubblico