Sono arrivati da tutta Italia, 12 di loro da paesi extra-comunitari, e in contemporanea con le altre sedi universitarie italiane hanno risposto agli 80 quesiti a risposta multipla elaborati e forniti dal MIUR. Si è svolto nella mattinata del 4 settembre il concorso di ammissione ai corsi di Medicina e chirurgia e Odontoiatria e protesi dentaria dell'Università di Pisa per il quale, quest'anno, sarà redatta un'unica graduatoria tra i candidati degli atenei di Pisa, Firenze Siena e Parma. I posti in palio sono 276 e a contenderseli si sono presentati 1.840 candidati rispetto ai 1.969 che avevano presentato la domanda e pagato la tassa di ammissione al test. Il 24% di loro è giunto a Pisa dalle regioni del Sud Italia, in totale il 38% veniva da fuori Toscana, e la maggior parte di loro è arrivata accompagnata da genitori che hanno atteso pazientemente ai cancelli d'ingresso la fine della prova.
Delle 80 domande che componevano il test, 40 erano di cultura generale e ragionamento logico, 18 di biologia, 11 di chimica e 11 di matematica. Raccogliendo le prime impressioni dei ragazzi alla fine della prova, sono i quesiti di biologia ad aver dato più grattacapi agli aspiranti studenti di Medicina. Nessun problema particolare, invece, per i quesiti di cultura generale che, sempre a dire dei ragazzi, erano volti a verificare più le capacità di ragionamento rispetto alla conoscenza di nozioni generali.
I prossimi appuntamenti con le prove di ammissione ai corsi a numero programmato dell'Università di Pisa sono il 5 settembre con il test per Scienze del turismo (90 domande arrivate per i 60 posti disponibili), il 6 settembre con il test per Ingegneria edile e architettura (141 domande per 97 posti) e il 7 settembre con Biotecnologie, Scienze biologiche e Scienze naturali (924 domande totali per rispettivamente 75, 350 e 130 posti).