Relazione Uomo-Ambiente nella regione del Dhofar (Oman): indagini Ground-Penetrating Radar e Geomorfologiche in contesti geoarcheologici costieri
Referente: Adriano Ribolini
Il progetto ha previsto un viaggio di studio nell'Oman meridionale (08-18 Febbraio 2020) a cui hanno partecipato 15 studenti iscritti ai Corsi di Laurea magistrale in Exploration and Applied Geophysics, Scienze Ambientali, Scienze geologiche, Archeologia e alla Laurea triennale in Scienze Naturali ed Ambientali.
Gli scopi didattici del viaggio erano quelli di insegnare agli studenti come si realizza una prospezione Ground-Penetrating Radar in un contesto geoarcheologico, come si utilizzano le tecniche di osservazione geomorfologica specialmente per l'individuazione delle forme legate alla dinamica costiera, dove e come si eseguono carotaggi superficiali e come si descrivono i sedimenti estratti.
Il viaggio di studio è stato preceduto da una serie di seminari per illustrare gli aspetti geologici, geomorfologici, e climatici regionali, le principali emergenze archeologiche dell'Oman, il metodo Ground-Penetrating Radar ed i marker geomorfologici ed archeologici delle oscillazioni del livello del mare.
Al ritorno gli studenti hanno presentato i risultati finali del loro lavoro in un incontro trasmesso in diretta streaming aperto a tutti gli iscritti alle lauree di competenza, ai docenti e alle principali associazioni scientifiche nazionali.
Uno dei risultati più importanti è stato l'aver fatto sperimentare agli studenti un vero lavoro di equipe, dove le loro diverse competenze ed attitudini si sono associate per raggiungere lo scopo del lavoro scientifico. Una delle maggiori soddisfazioni è stata quella di vedere dialogare con successo studenti con preparazioni culturali diverse.
Immagini delle attività e la registrazione dell'incontro online sono disponibili sui canali del Dipartimento di Scienze della Terra (YouTube, Facebook)