Nato a Pisa nel 1949, il professor Marco Santochi si è laureato in Ingegneria meccanica presso l'Università di Pisa nel 1972. Subito dopo, ha iniziato la sua carriera accademica nello stesso Ateneo: dal 1979 al 1982 è stato professore incaricato di Tecnologia meccanica per il corso di laurea in Ingegneria nucleare; dal 1982 al 1990 è stato professore associato di Tecnologia meccanica presso la facoltà di Ingegneria e dal 1990 è professore ordinario di Tecnologie e sistemi di lavorazione. Dal 1993 il professor Marco Santochi è anche docente di Tecnologie generali dei materiali presso l'Accademia Navale di Livorno.
Il professor Marco Santochi è stato presidente del corso di laurea in Ingegneria meccanica dal 1992 al 1997, direttore del dipartimento di Ingegneria della produzione dal 1997 al 1998, presidente del corso di laurea in Ingegneria gestionale dal 2002 al 2006, direttore del dipartimento di Ingegneria meccanica, nucleare e della produzione dal 2006 al 2010.
Il professor Santochi ha svolto la sua attività di ricerca scientifica nei seguenti settori: Fluidica e componentistica pneumatica per automazione industriale; processo di formazione del truciolo e della superficie lavorata; microgeometria e tipologia delle superfici lavorate; sensori per il monitoring del processo di taglio; comandi adattativi delle macchine utensili; Computer Aided Process and Assembly Planning; montaggio robotizzato; trattamento dei RAEE (rifiuti di prodotti elettronici); rapid prototyping; micromanufacturing. In questi ambiti è autore di oltre 100 pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali, nonché su atti di congressi internazionali, e di due brevetti. Il professor Marco Santochi è anche autore di un manuale didattico edito dalla Casa Editrice Ambrosiana, adottato da molti colleghi italiani di Tecnologia meccanica, e di due romanzi a sfondo tecnologico-sociale.
Fra gli incarichi ricoperti, il professor Marco Santochi è stato inoltre fellow dal 1991 del CIRP (International Academy for Production Engineering), l'accademia internazionale nel settore della Ingegneria della produzione alla quale aderiscono circa 600 membri da 50 paesi, quindi per 10 anni ha ricoperto la carica di technical secretary, per tre quella di chairman del gruppo Assembly e attualmente ne è il presidente per il periodo 2012-2013. È inoltre fellow della International society for Nanomanufacturing, socio dello SME (Society of Manufacturing Engineers, USA) e dell'AITEM (Associazione Italiana di Tecnologia Meccanica).
Dal 1991 al 1993 è stato coordinatore nazionale del progetto speciale CNR "Progetto CAPP: generazione automatica di cicli integrati di lavorazione controllo". Inoltre è stato rappresentante dell'Università di Pisa nel consorzio universitario in Ingegneria per la qualità e l'innovazione (QUINN).
Il professor Marco Santochi ha ricoperto l'incarico di esperto per la Regione Toscana, per alcuni ministeri e per l'Unione Europea, è stato responsabile scientifico di vari progetti di ricerca finanziati da enti pubblici (MIUR, CNR) e privati, componente di comitati scientifici di numerosi convegni internazionali e chairman di alcune sessioni, componente del comitato editoriale della rivista CIRP Journal of manufacturing science and Technology, referee di riviste internazionali quali il Journal of Engineering manufacture e il Journal of Manufacturing Systems.
Per queste motivazioni il Senato accademico ha insignito dell'Ordine del Cherubino il professor Marco Santochi.