Nato a Viareggio nel 1965, il professore Marco Macchia nel 1991 si è laureato con lode in Chimica e Tecnologia farmaceutiche presso l’Università di Pisa, dopo avere svolto la tesi di laurea in Inghilterra presso la multinazionale Smithkline Beecham. Ha quindi iniziato la sua attività di ricerca come chimico-farmaceutico presso la Facoltà di Farmacia dell’Ateneo, svolgendo il dottorato di ricerca in “Chimica del Farmaco”. Nel 1994 è quindi diventato ricercatore, nel 1998 professore associato e dal 2001 è ordinario di Chimica farmaceutica.
È stato Presidente del corso di laurea magistrale in Chimica e Tecnologia farmaceutiche e del corso di laurea in Tossicologia analitica socio-ambientale, Vicedirettore del Dipartimento di Scienze farmaceutiche e Vicedirettore del Centro interdipartimentale di Ricerca “Nutraceutica e Alimentazione per la Salute - NUTRAFOOD”. È stato promotore e Direttore dei master universitari di secondo livello “Sistema Farmacia” e “Attività regolatorie: Medicinali, Prodotti della Salute, Terapie Avanzate, REACH”.
L’attività didattica del professore Macchia ha riguardato principalmente gli insegnamenti di Chimica farmaceutica e tossicologica per i corsi di laurea magistrale in Farmacia e Chimica e Tecnologia farmaceutiche. Attualmente è Direttore della European School of Medicinal Chemistry (ESMEC) per dottorandi e giovani ricercatori in Chimica farmaceutica. La sua attività di ricerca è testimoniata da oltre 190 pubblicazioni su prestigiose riviste internazionali e da 6 brevetti internazionali. Le principali linee di ricerca sviluppate riguardano la progettazione e la sintesi di molecole innovative per la diagnosi e la terapia di diverse patologie tra cui quelle tumorali e neurodegenerative, lo sviluppo e l’applicazione di metodiche analitiche in ambito farmaceutico, tossicologico, tossicologico-forense, nonché ricerche in ambito nutraceutico alimentare.
Di particolare rilievo sono le sue ricerche su nuovi farmaci antitumorali in grado di agire sui sistemi di trasduzione dei segnali indotti da fattori di crescita che conducono alla proliferazione cellulare, sui sistemi regolatori dell’induzione di apoptosi e sui meccanismi che portano alla formazione di metastasi. In ambito nutraceutico alimentare sono da evidenziare le ricerche sulle proprietà salutistiche dell’olio extravergine di oliva. Più recentemente le sue ricerche si sono orientate verso lo sviluppo di protocolli sperimentali per la validazione della terapia genica nei pazienti. Negli anni il professore Macchia si è adoperato per favorire l’incontro tra università e mondo del lavoro in qualità di rappresentante dell’Università di Pisa nel comitato di indirizzo del Distretto Toscano Scienze della Vita della Regione Toscana e in qualità di Presidente del comitato tecnico scientifico della Fondazione Vita - Istituto Tecnico Superiore per le Nuove Tecnologie della Vita.
Il professore Macchia è attualmente componente della commissione federale antidoping istituita presso la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), ed è stato membro del comitato tecnico sanitario del Ministero della Salute – Sezione per la vigilanza e il controllo sul doping e per la tutela della salute nelle attività sportive. È inoltre membro del comitato scientifico della Società Italiana di Nutraceutica (SINUT) e recentemente è stato designato quale componente del Tavolo tecnico per l’elaborazione di iniziative per una nutrizione in qualità e sicurezza, istituito presso il Ministero della Salute.
Per queste motivazioni il Senato accademico ha conferito l’Ordine del Cherubino al professore Marco Macchia.