Nato a La Spezia nel 1960, il professore Gian-Luigi Ferrari nel 1984 si è laureato con lode in Scienze dell’Informazione presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Pisa. Nel 1990 ha conseguito il dottorato di ricerca in Informatica. La sua carriera accademica si è svolta interamente presso il Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa, dove è stato ricercatore dal 1992, associato dal 2000, fino a diventare ordinario nel 2011. È stato visiting professor presso varie università e centri di ricerca all’estero, tra cui l’istituto CWI Amsterdam, la Chalmers University of Techology, la Uppsala University e gli HP Research Bristol Lab.
L’attività di ricerca di Gian-Luigi Ferrari si è concentrata su vari aspetti fondazionali dell’informatica, legati alla definizione di modelli per sistemi concorrenti e distribuiti. I suoi interessi scientifici si sono rivolti principalmente allo sviluppo di linguaggi e paradigmi di programmazione e di ambienti di verifica basati su modelli formali. In particolare, si è occupato di teoria dei tipi, analisi statica e metodi formali per l’ingegneria del software.
La sua attenzione per i fondamenti teorici della materia non è mai stata disgiunta dall’interesse per i problemi di carattere applicativo posti dalle tecnologie emergenti, con l’obiettivo di ideare linguaggi e strumenti di ausilio alla progettazione e alla realizzazione di sistemi software complessi e a tecnologia innovativa. La proficua e intensa attività scientifica è testimoniata dalla pubblicazione di più di 130 articoli su riviste e atti di convegno, così come dal coinvolgimento in molti comitati di programma di congressi nazionali e internazionali. I temi centrali della sua ricerca hanno del resto innervato i corsi da lui tenuti, focalizzati in particolare sui fondamenti e la programmazione di rete, la programmazione avanzata e la sicurezza. Nell’Ateneo pisano il professore Ferrari è stato Vicedirettore del Dipartimento di Informatica dal 2012 al 2016, Direttore dal 2016 al 2020, e Vicepresidente dei corsi di laurea triennale e magistrale in Informatica. Dal 2012 al 2020 ha ricoperto inoltre il ruolo di coordinatore dei corsi di studio del Dipartimento di Informatica.
Il professore Ferrari ha fatto parte del comitato tecnico scientifico del Consorzio GARR, la rete telematica italiana dell’Università e della Ricerca. Dal 2012 si occupa dell’acquisizione delle competenze informatiche nei percorsi formativi universitari di Ateneo, attualmente nella veste di delegato del Rettore. Ha ricoperto incarichi istituzionali per il GRIN, per l’Associazione Nazionale dei Professori di Informatica e per il Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica (CINI). È infine membro del collegio dei docenti del dottorato di ricerca in Informatica dell’Università di Pisa, in collaborazione con le Università di Firenze e Siena.
Accanto alle attività di ricerca e istituzionali, va ricordato il suo grande impegno nell’ambito della terza missione e della divulgazione scientifica. Gian-Luigi Ferrari è stato infatti tra gli ideatori e curatori di Internet Festival di cui è stato coordinatore del comitato scientifico fin dalla I edizione del 2011. È stato inoltre Presidente del comitato scientifico di Informatica50, ciclo di iniziative volti a celebrare i 50 anni dell’attivazione del primo corso di laurea italiano in Informatica, avvenuta a Pisa nel 1969, curando anche due dei tre volumi dedicati a questa ricorrenza.
Infine, Gian-Luigi Ferrari si è dedicato, in collaborazione con l’USID (Ufficio Servizi per l’Integrazione di studenti con Disabilità), alla formazione dei soggetti più fragili.
Per queste motivazioni il Senato Accademico ha conferito l’Ordine del Cherubino al professore Gian-Luigi Ferrari.