La comunità dell’Università di Pisa ha incontrato i candidati a sindaco di Pisa in un incontro pubblico che si è tenuto martedì 18 aprile nell’Aula Magna del Polo Carmignani. All'incontro non ha potuto partecipare Edoardo Polacco per ragioni tecniche indipendenti dalla sua volontà, in quanto era stato contattato a un indirizzo email che è risultato non corretto.
Ai candidati è stato chiesto di esprimersi sui principali temi che riguardano il rapporto tra università e città, illustrando idee, progetti e obiettivi da perseguire in caso di elezione.
Qui di seguito sono pubblicate le risposte dei sei candidati a sindaco alle domande che, per limiti di tempo, non è stato possibile porre nel corso dell'incontro in presenza.
Le domande
- Che tipo di visione avete per l'università e per il rapporto città/università? Ci sono visioni/progetti per il superamento di quella che è a tutti gli effetti la compresenza (indifferente e talora potenzialmente conflittuale) tra le due città: quella degli studenti e quella dei residenti?
- Qual è la vostra posizione sul problema urbanistico? L’università, in cerca di spazi adeguati per la didattica che cambia, ha spostato e sposterà la presenza degli studenti dal centro verso zone più periferiche della città. Le case del centro sono state prima occupate dagli studenti, ora dai bed & breakfast, con residenti e studenti in crisi per il caro affitti. Il centro svuotato da questi fenomeni viene riempito da turisti, le periferie al contrario si desertificano per socialità e cultura. Come pensate di governare questi fenomeni?
- Dal 2019 il nostro Ateneo ha creato CISUP, una rete che rende possibile l'accesso aperto a strumentazioni di altissimo livello a tutti gli studenti e ricercatori dell'Università. Questa esperienza di successo ha comunque ancora un limite per avere una sua piena realizzazione: non ha ancora una sede adeguata. Servirebbero circa 2000 mq, eventualmente espandibili per ospitare futuri progetti di ricerca di eccellenza. Se eletta/eletto alla guida del Comune di Pisa, avrebbe proposte per risolvere questo problema?
- Come pensate di affrontare le questioni dei costi degli affitti delle case per gli studenti e la creazione di spazi di divertimento per i giovani? Come pensate di conciliare il riconoscimento di bisogni culturali e di svago diurni e notturni con il contrasto alla cosiddetta "mala movida"?
- Vorremmo chiedere al futuro sindaco se sarà possibile prevedere in zona Porta a Mare un parcheggio gratuito con servizio Bus Navetta e servizio biciclette (CicloPI e Ridemovi) analogamente a quanto esiste già per chi proviene da Nord (parcheggio Pietrasantina) e dalla Lungomonte (parcheggio via Paparelli). Riteniamo che questa sia una soluzione strategica per la mobilità sostenibile di un gran numero di utenti dell'Università (studenti, tecnici e personale docente), e non solo, che accedono a Pisa dalla FIPILI e da Livorno.
Le risposte dei candidati
Francesco Auletta detto Ciccio