Nato a Lucca nel 1958, Marco Enrico Luigi Guidi si è laureato in Lettere presso l'Università di Pisa nel 1982. È stato successivamente borsista della Fondazione Luigi Einaudi di Torino e ha conseguito il dottorato di ricerca presso l'Università di Torino nel 1997. Nello stesso anno è divenuto ricercatore di Storia del pensiero economico presso l'Università "Gabriele d'Annunzio" a Teramo. Dal 1998 è stato professore associato presso l'Università di Brescia e dal 2002 è professore ordinario presso l'Università di Pisa. Nella sua attività accademica è stato per otto anni coordinatore dell'Area Didattica Europea nella facoltà di Economia e commercio e presidente del corso di laurea specialistica interfacoltà in Sistemi e progetti di comunicazione. Dal 2010 al 2012 è stato delegato del rettore per la Promozione dei progetti speciali di internazionalizzazione e dal 2012 è prorettore alla Comunicazione e alla Promozione dell'internazionalizzazione. Ha inoltre svolto incarichi di insegnamento come visiting professor presso vari atenei francesi, tra cui l'Université Paris Panthéon Sorbonne e l'Université Lumière Lyon 2.
I suoi interessi di ricerca ruotano in primo luogo attorno ai rapporti tra economia politica, etica e politica nella tradizione utilitaristica classica. Nell'ambito di questo filone d'indagine, si è interessato al pensiero economico di Jeremy Bentham, nonché agli aspetti di economia del diritto presenti nelle sue opere giuridiche e politiche. Ha inoltre approfondito questioni trasversali come l'analisi del rapporto tra principio di utilità e principio di imparzialità da Bentham a Pigou.
Un altro filone d'indagine in cui il professor Guidi si è distinto è lo studio del pensiero economico italiano, approfondito attraverso i fenomeni di istituzionalizzazione, professionalizzazione e divulgazione dell'economia politica. In questo ambito ha prodotto una serie di lavori sull'origine e l'evoluzione delle cattedre di economia politica, sui manuali, trattati e dizionari economici, sulle riviste e associazioni aventi per obiettivo la disseminazione della scienza economica, nonché sul ruolo che gli economisti italiani hanno svolto nelle istituzioni politiche e nella stampa quotidiana.
Questi lavori si contraddistinguono per numerose e feconde indicazioni metodologiche, che hanno contribuito a creare un filone di ricerca originale sugli stili nazionali dell'economia politica e sulla storia istituzionale della scienza economica. Il professor Guidi ha da ultimo coordinato un progetto europeo sulla circolazione delle idee economiche attraverso le traduzioni, che ha lanciato un ponte innovativo tra la storia del pensiero economico e la linguistica. All'insieme di queste ricerche ha affiancato un interesse per la comparazione tra diversi casi nazionali, sviluppato in collaborazione con una consolidata rete internazionale di studiosi.
Nell'insieme, la sua produzione scientifica include due monografie, oltre centoventi articoli pubblicati in riviste nazionali e internazionali e in volumi collettanei, nonché la curatela di quattordici volumi che raccolgono ricerche collettive frutto di progetti nazionali ed europei.
È stato presidente dell'International Society for Utilitarian Studies dal 2008 al 2011, è condirettore della rivista "Il pensiero economico italiano" e membro del comitato editoriale dell'"European Journal for the History of Economic Thought".
Per queste motivazioni il Senato accademico ha conferito l'Ordine del Cherubino al professor Marco Enrico Luigi Guidi.