La sperimentazione animale è regolata dal D.Lgs.vo 26/14 (attuativo di direttiva CE 63/2010), che sostituendo la precedente normativa ha introdotto un articolato sistema di controllo per chi intende porre in essere attività di sperimentazione animale nel rispetto di requisiti, limiti e condizioni stabiliti in ciascuna fase di utilizzazione degli animali. Il principio ispiratore, come enunciato dall’art.1 riguarda la protezione degli animali, l’indirizzo verso le procedure di sostituzione e riduzione, la tutela del loro benessere, la limitazione del dolore, sofferenza, dello stress e danni derivanti dagli esperimenti
La tutela comprende tutti gli aspetti della relazione tra l'animale e l'uomo e si esplica attraverso l'insieme delle risorse che l’uomo deve impiegare in suo favore
Nell’Ateneo di Pisa, in applicazione dell’art. 25 del decreto suddetto è operante l’Organismo Preposto al Benessere Animale, organo collegiale di nomina rettorale comprensivo dei ruoli previsti dalla legge.
Inoltre, ai fini di dare corretta applicazione al Decreto 26/14, l’Università di Pisa, attraverso gli organi di governo, ha emanato il Regolamento per l’ Attività di Sperimentazione animale.
Regolamenti di Ateneo
Normativa nazionale - europea