Di seguito sono pubblicate le procedure relative alla richiesta di causa di forza maggiore e dell’eventuale rimborso delle spese sostenute a causa dell’emergenza da Covid-19 e i moduli di richiesta per il Bando CFU e per il Bando tesi all'estero.
Regole generali di Ateneo da applicarsi alle mobilità studenti relative ai bandi di Ateneo per l’assegnazione di Contributi di Mobilità per Tesi all’Estero e per l’assegnazione di contributi/borse di studio di mobilità per l’acquisizione di CFU all’estero - anno 2019 - interrotte, annullate o in corso.
Si definiscono di seguito le tipologie di mobilità studenti alle quali applicare la causa di forza maggiore per emergenza da Covid-19:
- mobilità annullate: mobilità che non hanno avuto luogo;
- mobilità interrotte: mobilità concluse in anticipo rispetto alla data di fine mobilità indicata nel contratto;
- mobilità in corso: mobilità in essere fisicamente presso la sede ospitante o virtualmente presso il proprio domicilio, in apprendimento a distanza o smart working.
Si definiscono di seguito le tipologie di spese eleggibili, eccezionalmente sostenute dagli studenti a causa dell’emergenza da Covid-19, che non è stato loro possibile recuperare:
- spese di viaggio
- altre spese (spese per alloggio, caparre alloggio e spese per trasporti)
Tali spese dovranno essere comprovate mediante documentazione elettronica o cartacea e dovranno essere munite di attestazioni\dichiarazioni relative al mancato rimborso delle stesse, da parte dalle compagnie aeree/di viaggio, delle agenzie immobiliari/affittuario, etc.
Mobilità annullate
Non sarà corrisposto alcun contributo di mobilità.
Saranno rimborsate tutte le spese (che rientrino nelle tipologie sopra indicate) sostenute dagli studenti, previa verifica della congruità delle spese e disponibilità dei fondi.
Mobilità interrotte
Sarà corrisposto il contributo di mobilità nel caso in cui la mobilità effettivamente svolta abbia soddisfatto i requisiti richiesti dal bando di riferimento.
Saranno rimborsate le spese di viaggio addizionali sostenute dallo studente, previa verifica della congruità delle spese e disponibilità dei fondi.
Nel caso in cui lo studente continui ad avere altre spese (che rientrino nelle tipologie sopra indicate) successive all’interruzione della mobilità, verrà corrisposto un rimborso spese per un importo non superiore al contributo di mobilità previsto dal bando.
Mobilità in corso
Mobilità in corso fisicamente presso la sede ospitante, anche con didattica a distanza o smart working
Il contributo di mobilità sarà corrisposto secondo quanto indicato nel Bando.
Saranno eventualmente rimborsate le spese di viaggio in caso si siano verificati, al momento del rientro, problemi debitamente documentati imputabili all’emergenza Covid-19, previa verifica della congruità delle spese e disponibilità dei fondi
In caso lo studente debba richiedere un prolungamento eccezionale della mobilità, poiché impossibilitato a rientrare in Italia per mancanza di mezzi di trasporto o per uno slittamento delle sessioni di esame a causa dell’emergenza da Covid-19, per il periodo di prolungamento saranno rimborsate le spese addizionali sostenute, previa verifica della congruità delle spese e disponibilità dei fondi.
Mobilità in corso presso il proprio domicilio frequentando in apprendimento a distanza le lezioni della sede ospitante o svolgendo il tirocinio in smart working
Il contributo di mobilità sarà corrispondo secondo quanto indicato nel Bando.
Saranno rimborsate le spese di viaggio sostenute dallo studente, previa verifica della congruità delle spese e disponibilità dei fondi.