Ogni anno il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale offre borse di studio a studenti internazionali e studenti italiani che vivono all'estero, per ulteriori informazioni, consultare il seguente link.
Una borsa di studio "Study in Italy" include
Indennità di € 900 al mese, versata su base trimestrale sul conto bancario italiano dei destinatari. La prima rata della borsa di studio può essere ricevuta solo dopo il completamento dell'immatricolazione universitaria e la presentazione di tutti i documenti richiesti, secondo le procedure amministrative necessarie. Il MAECI inizierà le procedure di erogazione alla fine di ogni trimestre. I pagamenti individuali inizieranno quindi dopo tale periodo. L'ultima rata della sovvenzione sarà versata solo previa verifica di progressi accademici soddisfacenti.
Le borse di studio vengono assegnate per un periodo di studio di 6 (sei) o 9 (nove) mesi (da gennaio a ottobre).
I destinatari sono esonerati dal pagamento delle tasse universitarie (fatta eccezione per l'imposta regionale di 140 euro e un bollo di imposta di 16 euro).
Chi può fare domanda
Possono presentare domanda gli studenti stranieri non residenti in Italia e i cittadini italiani residenti all'estero (IRE).
Gli studenti che vogliono fare domanda devono:
- provenire dai paesi stranieri ammissibili. L'elenco è pubblicato in fondo alla pagina del bando
- essere in possesso di un'adeguata qualifica accademica richiesta per l'iscrizione all'Università / Istituto Italiano (maggiori informazioni a questa pagina)
- non avere più di 28 anni alla scadenza del bando
- fornire un certificato del livello di lingua italiana (il livello minimo richiesto è il B2 secondo il Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER), al fine di immatricolarsi ad un corso di laurea in lingua italiana. I candidati che sono stati iscritti a un corso di lingua italiana presso l'università possono presentare una certificazione linguistica rilasciata da un insegnante di lingue del dipartimento universitario
- fornire un certificato del livello di lingua inglese, con un livello minimo richiesto pari al B2 del QCER. Non è richiesta la prova di conoscenza della lingua italiana per i corsi interamente tenuti in inglese. L'autocertificazione può essere valida per i candidati provenienti da paesi in cui l'inglese è una lingua ufficiale e che fanno domanda per corsi tenuti interamente in lingua inglese.