INGEGNERIA ROBOTICA E DELL'AUTOMAZIONE
Corso di laurea magistrale
Il laureato del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Robotica e dell’Automazione ha un profilo culturale e professionale focalizzato su conoscenze scientifiche e tecnologiche riguardanti la modellazione, la simulazione e il controllo di sistemi per l’automazione, la robotica industriale e la robotica mobile. Lo scopo del Corso è di formare ingegneri capaci di innovare e sviluppare la produzione, di gestire e controllare sistemi complessi, con elevate capacità di progettazione, pianificazione
e programmazione avanzata. Si tratta di una figura professionale che trova sbocchi lavorativi nella libera professione, nelle imprese manifatturiere
o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche.
I laureati magistrali in Ingegneria Robotica e dell’Automazione, avendo la conoscenza di tecniche e metodologie caratteristiche delle scienze di base (matematica, fisica), saranno in grado di utilizzare tali conoscenze per interpretare e descrivere attraverso modelli formali i problemi tipici dell’Ingegneria dell’Automazione e della Robotica, con particolare
riferimento alla modellistica, identificazione e simulazione di processi e di sistemi e al progetto di leggi e di strategie di controllo. L’approccio tipico della teoria dei sistemi e dei controlli automatici permette al laureato in Ingegneria Robotica e dell’Automazione di interfacciarsi con gli specialisti dei processi da automatizzare allo scopo di suggerire soluzioni
operative e di progetto più efficaci in termini tecnici ed economici.
Una peculiarità del corso è di essere rivolto a studenti di primo livello laureati in diversi settori (tipicamente in ingegneria informatica, meccanica, elettrica, biomedica e gestionale) e di aggiungere le metodologie dell’automazione alle conoscenze preesistenti, allo scopo di formare una figura professionale multidisciplinare e innovativa in ambito ingegneristico, capace di affrontare problemi complessi in contesti intrinsecamente
multidisciplinari.
Il Corso di Laurea magistrale in Ingegneria Robotica e dell’Automazione prevede un unico curriculum, con esami tipici del settore dell’Automazione e della Robotica e due gruppi di esami tra i quali lo studente può scegliere il proprio percorso formativo ottimale. Il primo gruppo ha lo scopo di completare la formazione acquisita nel percorso di laurea triennale di provenienza, il secondo gruppo permette di orientare il proprio curriculum verso il settore dell’Automazione e Gestione dei Sistemi, oppure del Controllo dei Veicoli.
La prova finale consiste nella stesura, nella presentazione e nella discussione di un elaborato relativo ad attività di progettazione o di ricerca. La valutazione dell’elaborato, oltre che sulla qualità del lavoro svolto, sarà basata sulla padronanza dei temi trattati, sulla capacità di operare in modo autonomo, sulle attitudini di sintesi e sulle capacità di comunicazione. Il Corso di Laurea Magistrale, in continuità con l’esperienza positiva della Laurea Specialistica in Ingegneria dell’Automazione, tende a favorire la possibilità di esperienze internazionali: alcuni insegnamenti e la tesi di laurea possono essere svolti all’estero, sia nell’ambito del programma Socrates, che come free movers.
Requisiti Ammissione
Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Robotica e dell’Automazione Classe LM-25 occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. Il candidato deve presentare domanda con allegati almeno il certificato di laurea, o equivalente, e i programmi degli esami sostenuti.
In base ai criteri di seguito illustrati vengono stabiliti i requisiti curriculari e l’adeguatezza della personale preparazione per l’accesso al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Robotica e dell’Automazione Classe LM-25 ai sensi dell’art. 6, comma 2, del D.M. 270/2004.
L’ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Robotica e dell’Automazione Classe LM-25 viene decisa sulla base dell’esistenza di entrambi i requisiti (curriculari e di preparazione).
Il Consiglio di Corso di Studio (CDS) nomina una Commissione Istruttoria di Valutazione (CIV), composta da due o più docenti con il compito di:
• esaminare le domande di ammissione,
• valutare i curricula dei candidati,
• verificare il possesso dei requisiti curriculari e personali,
• proporre al CDS l’ammissione o la non ammissione del candidato,
• indicare le eventuali modalità per l’ottenimento dei requisiti mancanti.
REQUISITI CURRICULARI
Il candidato che ha acquisito CFU nei seguenti settori scientifico disciplinari (SSD) sotto riportati soddisfa i requisiti curriculari.
1) Numero minimo di 42 CFU per esami effettivamente sostenuti nei settori scientifico disciplinari (SSD) indicati per le attività formative di base negli ambiti disciplinari delle lauree triennali afferenti alle classi L-8 (INF/01, ING-INF/05, MAT/02, MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, MAT/09, SECS-S/02, CHIM/07, FIS/01, FIS/03), ed L-9 (INF/01,INGINF/ 05, MAT/02, MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, MAT/09, SECS-S/02, CHIM/03, CHIM/07, FIS/01, FIS/03), di cui almeno:
- 36 CFU nei SSD: MAT/03 MAT/05 MAT/06 MAT 07 MAT/08 MAT/09 FIS/01 FIS/03.
2) Possesso di un numero minimo di 45 CFU nei SSD indicati per le attività formative caratterizzanti negli ambiti disciplinari delle lauree triennali afferenti alle classi:
L8 (ING'IND/13, ING'IND/16, ING'IND/17, ING-IND/31, ING'IND/32, ING'IND/34, ING'IND/35, ING'INF/01, ING'INF/02, ING'INF/03, ING'INF/04, ING'INF/05, ING'INF/06, ING'INF/07,) ;
L-9 (FIS/04, ICAR/08, ING'IND/01, ING'IND/02, ING'IND/03, ING'IND/04, ING'IND/05, ING'IND/06, ING'IND/07, ING'IND/08, ING'IND/09, ING'IND/10, ING'IND/11, ING'IND/12, ING'IND/13, ING'IND/14, ING'IND/15, ING'IND/16, ING'IND/17, ING'IND/19, ING'IND/20, ING'IND/21, ING'IND/22, ING'IND/23, ING'IND/24, ING'IND/25, ING'IND/26, ING'IND/27, ING'IND/28, ING'IND/31, ING'IND/32, ING'IND/33, ING'IND/34, ING'IND/35, ING'INF/04, ING'INF/06, ING'INF/07),
di cui almeno
- 9 CFU complessivi nei SSD: ING INF/04 ING IND/32 ING IND/13, di cui almeno 6 nel SSD ING-INF/04
- 12 CFU complessivi nei SSD: ING INF/05 ING IND/31 ING IND/14.
In caso di candidato con titolo acquisito all’estero, la CIV valuterà i requisiti curriculari sulla base della durata temporale dei singoli insegnamenti e dei programmi dei relativi esami sostenuti.
È inoltre richiesta una adeguata conoscenza della lingua inglese equiparabile almeno di livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue. Il possesso di tale requisito potrà essere certificato dagli studenti in fase di iscrizione o, in assenza di una certificazione, sarà verificato tramite colloquio o esame del curriculum durante la verifica della personale preparazione dello studente.
REQUISITI DI PREPARAZIONE PERSONALE
In accordo con il Regolamento Didattico di Ateneo, la CIV:
• può proporre al CDS di accettare ovvero di respingere la domanda di iscrizione del Candidato sulla base della valutazione della documentazione presentata con la domanda di ammissione,
• può proporre al CDS di rimandare il candidato al colloquio di ammissione indicando il programma su cui verterà il colloquio, secondo la procedura descritta di seguito.
Colloquio di ammissione
Il colloquio di ammissione ha lo scopo di accertare che il candidato possieda la preparazione necessaria per affrontare proficuamente gli studi magistrali.
I colloqui di ammissione si svolgono in almeno due sessioni nel corso dell’anno accademico.
Al candidato è assegnata, con provvedimento del Presidente del CDS, su delega del Direttore, una specifica commissione esaminatrice composta da due o più docenti. Il programma del colloquio, individuato dalla CIV, sarà preventivamente comunicato al candidato dal Presidente del CDS.
Al termine del colloquio la commissione esaminatrice formula un giudizio definitivo di idoneità oppure di non idoneità all’ammissione, eventualmente evidenziando i requisiti mancanti.
Corsi Opzionali
In fase di ammissione la CIV può ritenere opportuno, anche in base al curriculum pregresso, la determinazione di vincoli sugli esami opzionali del corso. In tal caso, tali vincoli saranno esplicitati nella delibera o nel provvedimento di urgenza di ammissione oppure nelle note relative all’esito del colloquio di ammissione qualora disposto.
Valutazione studenti
Valutazione laureandi