Il Master Internazionale di Sviluppo Rurale (IMRD) dell’Università di Pisa è stato premiato a Bruxelles per essere uno tra i programmi Erasmus Mundus più longevi tuttora in corso. La cerimonia si è svolta in occasione del ventennale del programma Erasmus Mundus organizzato dall' European Education and Culture Executive Agency (EACEA) il 27 e 28 maggio scorsi. L’Erasmus Mundus finanzia progetti di formazione di livello magistrale o dottorale realizzati su temi specifici da parte di un consorzio internazionale di università europee per il conseguimento di un titolo congiunto. Per l’Università di Pisa era presente il direttore del dipartimento di Scienze veterinarie, professore Francesco Di Iacovo, coordinatore locale del Master al momento della sua nascita nel 2004.
All’IMRD prendono parte i dipartimenti di Scienze Veterinarie e di Scienze Agrarie, agro-alimentari e ambientali dell’Ateneo pisano che nel primo semestre assicurano corsi in lingua inglese, con approfondimenti sulle teorie e sui metodi dello sviluppo rurale, sulla qualità nei processi di produzione agro-alimentare, sulle politiche del cibo e sull’economia circolare. Nel mese di luglio una Summer school in “Food and transition in rural areas” viene organizzata in Garfagnana con il coinvolgimento degli attori pubblici e privati locali.
“I partecipanti al IMRD giungono a Pisa da tutti i continenti per completare un percorso ricco dal punto di vista scientifico, educativo e personale, attraverso la costituzione di una comunità internazionale di alumni - ha sottolineato Di Iacovo - Nell’IMRD si sono formate oramai circa 500 studenti che operano in tutto il mondo e rappresentano una risorsa inestimabile per l’Università di Pisa”.
L’IMRD è realizzato da un Consorzio di Università partner tra cui oltre all’università di Pisa, partecipano l’Università di Ghent University (Belgio), Cordoba (Spagna), Slovak University of Agriculture – Nitra, Agro Institute Rennes (Francia), Humboldt University Berlin (Germania) in collaborazione con altrettante università extra europee.