Venerdì 8 novembre alle 21 al Teatro Verdi di Pisa va in scena un dialogo fra arte e scienza sul palco tre scienziate dell’Università di Pisa con l’attrice Isabella Ragonese. L’evento, a ingresso gratuito, apre il ciclo Stardust
Colleghe e colleghi delle redazioni sono invitati mercoledì 6 novembre alle 13 al Teatro Verdi per la presentazione dell’iniziativa
Tre scienziate sul palco per uno spettacolo del tutto inedito che mette insieme arte e scienza, tre voci intrecciate che portano in scena con musica e suggestioni visive la ricerca di frontiera che ognuna di loro svolge all’Università di Pisa. Caterina Di Pasquale, antropologa culturale, Paola Binda, fisiologa, e Veronica Maglieri, etologa, racconteranno ognuna dal proprio punto di vista, che “La mente: niente è come sembra”. L’appuntamento, a ingresso libero senza prenotazione, è venerdì 8 novembre alle 21 al Teatro Verdi di Pisa (Via Palestro 40).
Insieme alle tre ricercatrici saranno inoltre sul palco l'attrice Isabella Ragonese; Alice Milani, illustratrice e fumettista, che esplorerà il tema attraverso le arti visive ed Emanuela Ligarò, in arte Gold Mass, compositrice di musica elettronica, che effettuerà l'accompagnamento con una performance musicale immersiva. Il tutto sotto la regia e il coordinamento artistico di Cristina Lazzari coadiuvata da Margherita Guerri, entrambe attrici e formatrici teatrali.
“La Mente: non è come sembra” è il primo appuntamento del ciclo Stardust, un progetto dell’Università di Pisa che punta a raccontare le frontiere della ricerca scientifica attraverso lo sguardo e le parole delle sue ricercatrici. Stardust è stato ideato da un gruppo di donne che lavorano in diversi campi della scienza, dalla chimica, alla fisica, attraversando la biologia fino ad arrivare alla storia: Benedetta Mennucci, Marilù Chiofalo, Vittoria Raffa e Renata Pepicelli.