“La Città dei Saperi” torna ancora una volta alla ribalta mondiale, grazie all’unione tra le sue prestigiose università e centri di ricerca, che daranno vita, a partire dal 7 al 13 settembre, al primo “Festival Internazionale della Robotica”. Dai contenuti del ricco programma definitivo, presentato questa mattina, si evince la vocazione di unire la storia della nostra città, a coloro che operano, attraverso le loro riconosciute competenze, per costruire un futuro migliore. Non è un caso, infatti che la molteplicità degli eventi trovi collocazione in luoghi simbolo della Città, quali, ad esempio, gli Arsenali Repubblicani e soprattutto che sia aperta al pubblico.
L’offerta del Festival (leggi il programma) sarà inoltre arricchita da una serie di numerosi eventi che affiancheranno il percorso più strettamente espositivo e che sono pensati per coinvolgere attivamente i visitatori. Durante il corso del Festival verranno organizzati convegni e dibattiti, sia di taglio più scientifico, che divulgativo, una rassegna cinematografica, laboratori di robotica educativa per bambini e adulti, mostre e dimostrazioni di robotica applicata. Il culmine dell’offerta culturale sarà presso il Teatro Verdi di Pisa, che ospiterà un concerto del Maestro Andrea Bocelli con il soprano Maria Luigia Borsi.
«Quando Paolo Dario, mi prospettò l’idea di realizzare una serie di eventi per valorizzare un patrimonio di così larga portata, quale la robotica, non ci pensai più di tanto. La scintilla era scoccata e in poco tempo siamo riusciti ad approntare un qualcosa di unico di cui non solo la comunità scientifica mondiale dovrà, d’ora in avanti, tenere conto». Così il professor Franco Mosca, presidente della Fondazione Arpa, motore propulsivo di questo evento e Coordinatore del Comitato Organizzativo, che non ha dubbi. Esprimendosi a margine della presentazione ricorda «come assieme al prof. Paolo Dario (Coordinatore del Comitato Scientifico), siamo riusciti a dare corpo e sostanza a quello che da queste parti, e di questi tempi, potrebbe sembrare a dir poco utopico».
«La robotica caratterizza Pisa in Italia e nel mondo – afferma il sindaco Marco Filippeschi - Il primo festival ha già una dimensione di vasto respiro. Con approfondimenti sulle evoluzioni della disciplina, che fonde tanti saperi, e delle tecnologie. Ma anche con una proiezione delle implicazioni sociali ed economiche degli sviluppi. Si tratta di temi di grandissima attualità. Ringrazio i professori Franco Mosca e Paolo Dario e tutti i collaboratori. Il Comune affianca e sostiene l'iniziativa. Robotica, dopo Dante, Internet e Pisa Book Festival. Siamo a quattro. In pochi anni gli eventi ricorrenti della città si sono moltiplicati. Segno di vitalità e di capacità di collaborazione fra le istituzioni e le forze culturali. Spero che si possa anche potenziare Piasinfiore, per fare un festival annuale del verde urbano e della progettazione delle infrastrutture fatte di verde delle città. Pisa anche da questo punto di vista ha esperienze esemplari e può essere luogo di esposizioni e confronti».
Spot Festival Internazionale della Robotica
«Dobbiamo renderci conto che Pisa è una delle realtà dove la robotica non solo è nata ma è ormai assurta a ruolo di leader mondiale» afferma il prof. Paolo Dario e prosegue: «Abbiamo i migliori ricercatori del settore, e siamo riusciti a realizzare progetti unici per funzionalità, qualità ed efficienza. I nostri giovani adesso dovranno imparare a fare gli imprenditori di loro stessi anche se il gap con i giovani Usa, è assai difficile da colmare. Abbiamo a disposizione tutto quanto ci necessita, anche le semplificazioni e facilitazioni burocratiche per l’istituzione di nuove società composte da giovani, Noi, e per noi intendo l’Europa, siamo ancora troppo lenti nel realizzare le nostre idee che poi altri realizzano. Quindi, parola d’ordine: velocizzare il percorso produttivo. In poche parole - conclude Dario – dobbiamo mantenere cervello e cuore europei con gambe statunitensi».
L’evento, organizzato dalla Fondazione Arpa, e dall’Istituto di Biorobotica della Scuola Sant’Anna, con il prezioso supporto del Comune di Pisa e della Regione Toscana, si avvale della fattiva collaborazione dell’Università di Pisa, della Scuola Normale Superiore, Scuola Sant’Anna, del Consiglio Nazionale delle Ricerche, del Centro di Ricerca Piaggio, dell’IRCCS Stella Maris, del Centro di Eccellenza ENDOCAS.
All’evento aderiscono quali co-promotori: ABF (Andrea Bocelli Foundation), AssoFly Onlus, Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana, Camera di Commercio di Pisa, CESVOT, ConfCommercio Pisa, Confesercenti Pisa, Convention Bureau Tuscany, Fondazione Carnevale di Viareggio, Fondazione Italia Giappone, Fondazione Palazzo Blu, Fondazione Teatro Di Pisa, Gruppo Chirurgia d’urgenza - Protezione Civile Pisa, Medical Micro Instruments (MMI), Museo della Grafica di Pisa, Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, “Scienzia Machinale” srl, Toscana Aeroporti, Unione Industriali Pisana, 46° Brigata Aerea. (Comunicato dell'Amministrazione comunale).