Ci sono anche tre studenti dell’Università di Pisa tra gli atleti che hanno contribuito alla conquista del 1° posto dell’Italia nel medagliere delle nazioni ai Campionati mondiali di canottaggio under 23, che si sono svolti a fine luglio a Plovdiv in Bulgaria. Paola Piazzolla, Jacopo Mancini e Silvia Terrazzi hanno ottenuto rispettivamente una medaglia d’oro con il 4 di coppia pesi leggeri e due importanti piazzamenti nell’8+ (otto con) senior maschili e nell’8+ senior femminili. La comunicazione dei risultati degli studenti-atleti pisani è arrivata anche tramite una lettera del presidente della Federazione italiana canottaggio, Giuseppe Abbagnale, al rettore Paolo Mancarella.
Paola Piazzolla, la prima a sinisitra, festeggia la medaglia d'oro con le compagne di squadra.
Paola Piazzolla, 21 anni, originaria di Barletta (BT), frequenta il secondo anno del corso di laurea in Viticoltura ed enologia al dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e agro-ambientali. Con l’armo azzurro ai campionati di Plovdiv ha sbaragliato le concorrenti, migliorando il record del mondo già ottenuto nel 2016 a Rotterdam. Paola pratica canottaggio a livello agonistico da quando aveva 14 anni. «Sono felicissima del risultato raggiunto – commenta Paola - Vincere un mondiale è molto difficile, ma riconfermarsi campioni del mondo per la seconda volta lo è ancora di più. Ho lavorato tutto l'inverno per ottenere questo risultato allenandomi anche due volte al giorno e conciliare il tutto con l'università non è stato semplicissimo. In ogni caso amo la vita che faccio, praticare sport è anche un modo per staccare un attimo la mente dallo studio, divertirsi e stare in compagnia».
Paola Piazzolla (seconda da destra) sul podio.
Jacopo Mancini, 22 anni, originario di Santa Maria a Monte (Pisa), è iscritto al terzo anno di Scienze motorie. Pratica canottaggio dal 2007, e fino ad oggi ha collezionato 18 titoli italiani in diverse categorie, due titoli europei juniores e un titolo mondiale juniores nel 2013. Ha partecipato a 7 mondiali e 2 europei di categoria junior, un europeo e una coppa del mondo categoria senior, oltre ai Mediterranean Beach Games del 2015 (terzo posto) e ai mondiali universitari del 2016 (secondo posto). «Devo la mia fortunata carriera al fatto che ho concluso il mio percorso di scuola superiore frequentando il college Remiero della federazione, che mi ha permesso di poter conciliare al meglio studio e sport – commenta Jacopo – Da studente universitario è tutto più complicato, ma spero che, anche con l’aiuto dell'Università di Pisa, possa continuare a portare avanti i due percorsi (da studente e da atleta) in modo vincente su tutti i fronti. Dallo sport ho imparato che esso è un riflesso esatto della vita, fatto di delusioni e piaceri, dove nessuno ti regala niente, ma provi piacere perché tutto quello che ottieni è merito tuo».
Jacopo Mancini (secondo da sinistra) con i suoi compagni di squadra.
Silvia Terrazzi, 22 anni, di Pisa, frequenta il primo anno di Biotecnologie. Pratica canottaggio da 8 anni e ha partecipato alle Universiadi nel 2015 arrivando quinta. È arrivata terza ai mondiali nel 2012 e nel 2013 in nella specialità dell’8+, ha vinto un europeo in 4- (quattro senza) e 2 secondi posti in 8+ sempre agli europei, continuando a partecipare ai campionati mondiali ogni anno. «Andare ai mondiali a rappresentare l'Italia è una grande soddisfazione – dichiara Silvia – Mi alleno tutti giorni anche due volte al giorno, alle volte per tutto l'anno, facendo sacrifici soprattutto per conciliare studio e allenamenti e anche per uscire ogni tanto, ma ne vale la pena. L'allenamento oltre che stancante è un modo per sfogarsi staccare la testa e naturalmente ti fa sentire meglio e ti fa restare in forma».
Silvia Terrazzi durante un allenamento in Arno.