Simonetta Bassi, ordinario di Storia della filosofia al Dipartimento di Civiltà e forme del sapere dell’Università di Pisa, è stata nominata professore distaccato presso il Centro linceo interdisciplinare Beniamino Segre. L’incarico le è stato affidato dall’Assemblea delle Classi riunite dell’Accademia dei Lincei su proposta del Comitato direttivo che ha approvato il suo progetto di ricerca sul lessico della magia rinascimentale.
L'obiettivo del progetto, che la professoressa Bassi svolgerà appunto al Centro Segre per tre anni sino al 2020, è quello di mettere a fuoco i molteplici aspetti che caratterizzano le magie rinascimentali. Prendendo avvio dalla ricognizione semantica del vocabolario magico, la studiosa procederà quindi all'individuazione, al censimento e alla comparazione delle mappe concettuali utilizzate nei trattati magici e nelle opere ad essi collegati.
“Nel corso del Cinquecento – spiega Simonetta Bassi - si afferma l'esigenza di individuare un differente “alfabeto della ragione”: ciò non significa, secondo una interpretazione continuista, che vi sia un nucleo magico organico che si trasferisce nel nuovo alfabeto moderno, ma che un insieme di temi e dottrine espressi in un determinato linguaggio si evolve e si modifica nei differenti contesti fino ad acquisire significati profondamente diversi rispetto a quelli tradizionali”.